Porta S. Agostino, tir incastrato
Traffico paralizzato fino alle 11

Di nuovo come in passato. Non c'è pace per Porta Sant'Agostino dove nella mattinata di lunedì 11 giugno è rimasto bloccato un autoarticolato. L'incidente ha causato la paralisi del traffico e la strada è rimasta bloccata da e per Città Alta fino alle 11.

Di nuovo come in passato. Non c'è pace per Porta Sant'Agostino dove nella mattinata di lunedì 11 giugno è rimasto bloccato un autoarticolato che stava scendendo dal viale delle Mura. L'incidente ha causato la paralisi del traffico e la strada è rimasta bloccata da e per Città Alta fino alle 11.

In azione la polizia locale e i vigili del fuoco per rimuovere il mezzo pesante e permettere che la circolazione riprendesse normalmente, cosa che è avvenuta intorno alle 11. L'incidente si è verificato verso le 10: a rimanere bloccato un autoarticolato Iveco che trasportava un container. Il mezzo pesante era autorizzato a circolare in Città Alta dove aveva appena consegnato un ufficio prefabbricato da cantiere in piazza Mascheroni. Scendendo verso città bassa il tir ha però strisciato sull'arcata superiore della porta, ma si è subito fermato senza causare danni aggiuntivi.

Le forze dell'ordine intervenute hanno bloccato la circolazione e fatto sgonfiare le gomme del mezzo pesante che, in questo modo, è stato rimosso. Nessun danno è stato evidenziato fortunatamente alla struttura ad eccezione di alcune strisciate sull'arcata superiore.

Porta Sant'Agostino, purtroppo, non è nuova ad episodi di questo tipo. Tra i casi più recenti quello dell'aprile 2009 quando un mezzo pesante diretto verso città bassa aveva urtato la storica porta, danneggiando le pietre che
si trovano sullo stipite del secondo arco portante del monumento (poi finito fuori asse). Dopo aver causato i danni, il conducente si era allontanato, ma un motociclista, dotato di grande senso civico lo aveva seguito e aveva annotato la targa, segnalando il fatto alla polizia locale, subito intervenuta insieme ad alcuni tecnici comunali.

Tornando poi più indietro con la memoria, nel lontano ottobre del 1990 una gru, caricata su un camion, danneggiò seriamente un controarco. Un anno dopo (era il 18 dicembre) un mezzo pesante urtò la volta d'accesso al monumento. Nel 1996 il danno più grave: un camion scendendo da Città Alta urtò la Porta spostando uno degli archi di 15 centimetri. Stessa storia il 13 febbraio del 1998. Il 1 febbraio 2005 un mezzo pesante urtò la base dell'arco sfregiando gravemente il monumento. La polizia, anche in quel caso, riuscì a risalire al proprietario del veicolo proprio grazie alla segnalazione di un testimone. Il conducente non si era accorto dell'urto, ma pagò comunque multa e risarcimento.

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