Scuola, più rimandati e bocciati
Ma le matricole si difendono

Quest'estate gli studenti dovranno rimboccarsi le maniche, se non vogliono gettare alle ortiche i miglioramenti dell'anno passato: i dati che emergono dai tabelloni di fine anno scolastico indicano un aumento di insuccessi nei primi 4 anni delle superiori.

Quest'estate gli studenti dovranno rimboccarsi le maniche, se non vogliono gettare alle ortiche i miglioramenti dell'anno passato: i dati che emergono dai tabelloni di fine anno scolastico indicano infatti un aumento di insuccessi nei primi quattro anni delle scuole superiori.

Un dato che sembra seguire l'andamento delle ammissioni alla maturità: per quanto riguarda i maturandi su 18 scuole (con il numero totale di studenti iscritti in quinta aumentato da 2.114 a 2.490) i bocciati sono passati dai 54 di dodici mesi fa ai 73 di oggi, ovvero dal 2,5% al 2,9% del campione totale.

In generale è aumentata la percentuale sia dei ragazzi rimandati, passando dal 29,2% al 29,8% del campione totale, sia la percentuale dei bocciati, maggiore dello 0,4% (dal 9,9% al 10,3%). Facendo un confronto più dettagliato con l'anno scorso, scopriamo che le matricole continuano a segnare dati positivi: nonostante la classe prima rimanga comunque quella con più bocciati, quest'anno i ragazzi non ammessi alla classe successiva sono diminuiti dello 0,6%. A livello globale, sono stati infatti respinti 721 studenti di prima superiore su 4.544 (15,8%), contro il 16,4% dell'anno scorso.

Quasi come a voler bilanciare il risultato, è invece aumentato dello 0,6% il numero dei “primini” che dovranno giocarsi il passaggio in seconda a settembre: l'anno scorso erano 1.072 su 4.065 (26,3%), quest'anno invece 1.224 su 4.544, pari al 26,9%. Bene le matricole, meno bene invece le classi quarte, dove si è registrato un aumento dei non ammessi dello 0,8%.

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