Giovane escursionista infortunato:
ecco come interviene l'elisoccorso

Raffica di interventi in montagna - presa d'assalto da escursionisti e alpinisti - da parte dell'elicottero del 118, per soccorrere escursionisti rimasti feriti, smarriti o colti da malore. Nei video le fasi di un complicato intervento di recupero.

Raffica di interventi in montagna da parte dell'elicottero del 118, per soccorrere escursionisti rimasti feriti, smarriti o colti da malore. Complice la bellissima giornata domenicale, i sentieri, le montagne e i boschi della Bergamasca sono stati letteralmente presi d'assalto.

La prima missione per l'elisoccorso è stata alle 9,35 nella zona di Clusone, poi alle 9,51 chiamata dal rifugio Curò. Alle 14,15 altro intervento nel territorio di Valbondione, nella zona del rifugio Coca.

Alle 15,35 l'intervento più difficile per l'elisoccorso - nei due video mandati in redazione dal nostro lettore Mauro Caldara - che ha raggiunto lo spigolo Sud Ovest del Pizzo della Presolana per soccorrere un alpinista rimasto bloccato in parete. L'uomo è stato soccorso con il verricello, issato a bordo e portato all'ospedale di Piario, ma senza ferite preoccupanti.

Verso le 16 invece è stato il Soccorso alpino a intervenire per una coppia di escursionisti che si era smarrita nella zona della baita Rigone, a Valbondione.

Ci ha scritto Mauro Caldara, l'autore dei video: «Volevo inoltre fare i miei complimenti a tutto lo staff dell'elisoccorso (dai piloti ai paramedici) il quale si è dimostrato molto celere e professionale. Naturalmente tanti auguri di pronta guarigione all'infortunato».

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