Offre droga a maresciallo in borghese
A Calcinate arrestato spacciatore

«Vuoi della cocaina? 50 euro alla pallina». Un'offerta che gli è costata cara dato che il suo interlocutore, in borghese e a bordo del furgone di una ditta, era in realtà un maresciallo dei carabinieri di Calcinate.

«Vuoi della cocaina? 50 euro alla pallina». Un'offerta che gli è costata cara dato che il suo interlocutore, in borghese e a bordo del furgone di una ditta, era in realtà un maresciallo dei carabinieri di Calcinate. Al posto dei soldi lo spacciatore si è visto quindi mostrare le manette ed è stato arrestato nel piazzale della chiesa di Costa Mezzate.

Si tratta di E. K. K., marocchino di 27 anni che sabato mattina è stato processato per direttissima davanti al giudice Maria Luisa Mazzola, assistito dall'avvocato Stefania Russo. A metterlo nei guai alcune segnalazioni di spaccio da parte di un marocchino proprio nella zona del piazzale della chiesa di Costa Mezzate arrivate ai carabinieri che, per accertare i fatti, venerdì sera si sono appostati in borghese nei dintorni. Dopo poco hanno notato un'auto con a bordo un marocchino, in atteggiamento sospetto: un maresciallo in borghese, a bordo di un furgone si è avvicinato, lasciando intendere che cercava droga. Subito il marocchino gli ha mostrato la mano con due palline di cocaina, offrendole a 50 euro l'una: a quel punto il militare si è qualificato arrestandolo. Addosso il 27enne aveva anche 300 euro in contanti.

Avendo un precedente penale per droga, nei confronti del marocchino con la convalida dell'arresto è stata disposta la custodia in carcere; in abbreviato è stato condannato a 8 mesi di reclusione e 2.000 euro di multa.

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