Basta strade e case allagate:
via libera al tombotto di Arcene

L'ultimo allagamento della ex statale 42 e del centro abitato, risalente a giugno, è servito probabilmente a far capire che ormai non si poteva più procrastinare il completamento dello scolmatore di Arcene.È un'opera da un milione.

L'ultimo allagamento della ex statale 42 e del centro abitato, risalente a giugno, è servito probabilmente a far capire che ormai non si poteva più procrastinare il completamento dell'opera. Ora è certo: il canale scolmatore di Arcene (in paese viene comunemente definito «tombotto») verrà completato.

Il Consorzio di bonifica della media pianura bergamasca ha stanziato i 197 mila euro necessari per realizzare l'ultimo tratto dell'opera idraulica il cui scopo sarà bypassare la roggia Brembilla modulo di Verdello. Questo corso d'acqua arriva a nord del centro abitato di Arcene e qui si divide in due bracci: uno scorre sotto la parte del paese a ovest della ex statale 42. L'altro invece passa proprio sotto la ex statale.

«Il problema – afferma l'assessore ai Lavori pubblici Oscar Locatelli – è che, in caso di forti precipitazioni, questi due bracci non hanno la capacità di portare a valle tutta l'acqua che ricevono dalla roggia Brembilla».

La conseguenza inevitabile è che l'acqua, invece che essere scaricata dai tombini, fuoriesce, allagando centro abitato e soprattutto la ex statale, comportando rischi per la circolazione stradale.

È un'opera da più di un milione: tutti i dettagli su L'Eco di Bergamo del 22 luglio

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