Pendolari, non bastano i ritardi:
ora chiudono anche i passaggi

Non sembra esserci pace per i pendolari bergamaschi. Oltre che con i ritardi dei treni devono ora fare i conti con i lavori alla stazione di Bergamo. La chiusura del passaggio verso la stazione del tram ha fatto perdere le coincidenze.

E intanto scatta la raccolta di materiale con il quale il comitato vuole raccogliere tutto quello che può testimoniare delle pessime condizioni di viaggio a cui sono costretti coloro che utilizzano il treno.


Ecco la letrtera di Lucia Ruggiero, Comitato Pendolari Bergamaschi

«Buongiorno,
da ieri sera il passaggio pedonale nel piazzale Stazione di Bergamo che congiunge l'uscita dalla stazione con la stazione del Tram delle Valli e dei bus SAB non è più praticabile.

Chiedo a nome del CPB e delle decine di pendolari che ogni sera corrono per raggiungere il mezzo successivo al treno, di permetterci il passaggio almeno dal parcheggio della stazione, attraverso il passaggio del cancellino in ferro nel piazzale e il cancello automatico di uscita dal parcheggio.

Anche se, recentemente, ATB e TEB si sono dimostrate molto attente alle necessità dei viaggiatori che arrivano da Milano, permettendoci di prendere più facilmente la coincidenza con il Tram delle Valli, informando tutti gli autisti di una possibile attesa di un paio di minuti per facilitare la salita di tutti i pendolari in arrivo, ora con il piazzale chiuso e in mancanza di una scorciatoia sarebbe difficile prendere il tram e un autobus SAB anche con 10 minuti tra l'arrivo del treno e la partenza del mezzo successivo...

Capiamo le necessità dei lavori strutturali nel piazzale, siamo felici che finalmente i lavori siano iniziati ma è ovvio che per i pendolari in transito da un mezzo a un altro, questo è causa di disagio e dopo un viaggio di più di un'ora, l'ultima cosa desiderabile è restare bloccati a Bergamo per aver perso una coincidenza solo per un cancello chiuso...
Grazie mille»
Lucia Ruggiero - Comitato Pendolari Bergamaschi


La raccolta di materiale sulle condizioni di viaggio
Il comitato ricorda che «21 pendolari hanno nei mesi scorsi portato avanti una causa contro Trenitalia, basandosi sulle testimonianze di anni di viaggi fatti su treni indecorosi, in ritardo e con riscaldamento o aria non funzionanti. Per avvalorare la tesi di questi pendolari, sarebbe ideale produrre più materiale possibile riguardante i viaggi in treno».

Per questo il comitato chiede di inviare «tramite la mailing list o all'indirizzo [email protected], le fotografie che testimoniano le condizioni pessime di viaggio, soprattutto riguardo allo stato del materiale rotabile e allo stato della pulizia pessima sui treni. Le foto dovrebbero essere possibilmente accompagnate dalla data di scatto e dalla conferma che si tratta di foto scattate sui treni della Milano-Bergamo».