Vapori tossici in piscina
Due intossicati a Onore

Un errore nella miscelazione di prodotti chimici, impiegati per eliminare i fanghi che si depositano sul fondo delle piscine, è all'origine di un principio di intossicazione di cui sono rimasti vittime un tecnico di 43 anni e un uomo di 73 anni.

Un errore nella miscelazione di prodotti chimici, impiegati per eliminare i fanghi che si depositano sul fondo delle piscine, è all'origine di un principio di intossicazione di cui sono rimasti vittime un tecnico di 43 anni addetto all'operazione e un uomo di 73 anni titolare dell'agriturismo «Prato alto», in via Valle di Tede a Onore, in alta Valle Seriana.

È accaduto venerdì attorno alle 15,15 nei locali di servizio della piscina, le cui acque non sono state interessate all'episodio: all'origine dell'inconveniente pare sia stata l'errata manipolazione dei prodotti disinfettanti, che sono stati mischiati nello stesso fusto anziché essere utilizzati separatamente.

La miscela dei liquidi ha provocato una reazione chimica, la quale ha sviluppato i vapori che hanno intossicato in maniera lieve le due persone presenti all'operazione. Mentre per il tecnico è stato sufficiente allontanarsi dal luogo, uscendo all'aria aperta, per il proprietario della struttura è stato necessario, a scopo precauzionale, il ricovero al pronto soccorso dell'ospedale di Piario, dove l'uomo si è ripreso.

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