Muore alla festa dei baghetér
Concerto sospeso a Casnigo

Un malore è costato la vita domenica pomeriggio a Casnigo a una signora di 58 anni che aveva raggiunto il santuario della Santissima Trinità per assistere al concerto in occasione del Raduno dei Baghetér, i suonatori dell'antica cornamusa bergamasca.

Un malore è costato la vita domenica pomeriggio a Casnigo a una signora di 58 anni che aveva raggiunto il santuario della Santissima Trinità per assistere al concerto in occasione del Raduno dei Baghetér, i suonatori dell'antica cornamusa bergamasca.

L'allarme, al centralino del 118, è arrivato poco prima delle 15: sul posto sono accorse due ambulanze e i medici hanno tentato a lungo di rianimare la signora: purtroppo però non c'è stato nulla da fare.

Il dramma di Angioletta Carminati, 58 anni residente in paese, si è consumato in pochi attimi sul sagrato del santuario: il pomeriggio si era da poco aperto con la sfilata dei suonatori. Angioletta Carminati si trovava fra il pubblico: il fratello Luciano è presidente dell'associazione che e promuove la storia dello strumento e che ha organizzato il raduno.

La donna ha fatto appena in tempo a dare cenno di un malore e si è accasciata al suolo. Sul posto anche i carabinieri di Gandino. Poi al Santuario è salito anche il fratello di Angioletta, don Mario Carminati, parroco di San Pio X alla Celadina e per anni direttore dell'Ufficio Catechistico Diocesano.

Sul palco doveva esibirsi il gruppo Rataplam di Mapello: il concerto, che era l'appuntamento principale del pomeriggio, è stato sospeso. 

Angioletta Carminati era sposata con Renato Persico e risiedeva a Casnigo in via Ruggeri. Lascioa nel dolore anche il figlio Cristian, 27 anni, impegnato nelle attività dell'Oratorio.

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