Rilancio dei piccoli negozi:
il mondo politico si riunisce

Si è ispirato ai bachi da seta il Distretto del commercio Morus Alba che comprende i comuni di Stezzano, Orio, Grassobbio, Zanica, Azzano. In questi paesi domenica si è snodato come un cordone ombelicale lungo 19 km un itinerario enogastronomico.

Si è ispirato ai bachi da seta il Distretto del commercio Morus Alba che comprende i comuni di Stezzano (capofila), Orio al Serio, Grassobbio, Zanica, Azzano San Paolo. In questi paesi domenica si è snodato come un cordone ombelicale lungo 19 km un itinerario enogastronomico (Filo dei sapori) che prendendo per la gola gli oltre 400 partecipanti li ha indotti, paese per paese, a visitare monumenti e ad ascoltare brani di storia locale.

Quartier generale a Orio, nel Parco Collodi, da dove hanno preso il via a scaglioni di quattro centurie camminatori o ciclisti. Una partenza lenta, perché l'energetica colazione (caffè, cappuccino, brioche, latte, spremuta di frutta, fetta di torta) ha richiesto tempo per essere consumata.

I rappresentanti dei Comuni del Distretto sono giunti alla rinfusa per predisporsi al taglio del nastro oltre il quale non c'era alcun locale nuovo ma il prato, libero e aperto. Si è composto un quintetto con Gianluigi Pievani sindaco di Orio (Lista Civica); Simona Pergreffi sindaco di Azzano San Paolo (Lega Nord); Giovanni Calabria assessore al commercio di Stezzano (Lega Nord- Pdl); Bruno Brolis assessore alla cultura di Zanica (Lista civica di centrosinistra); Marco Paciolla assessore al commercio di Grassobbio (Lega Nord).

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