Le castagne sempre più care
La colpa? Di un parassita cinese

Le castagne stanno diventando un frutto non più alla portata di tutte le tasche. Basta guardare i cartellini dei prezzi esposti al pubblico per rendersene subito conto. In realtà il motivo è un parassita che negli ultimi due anni ha aggredito le piante.

Le castagne stanno diventando un frutto non più alla portata di tutte le tasche. È sufficiente buttare un occhio ai cartellini dei prezzi di vendita esposti al pubblico per rendersene subito conto.

Sulle prime la cosa può apparire strana perché trattandosi di un prodotto tipicamente autunnale dovrebbe avere un costo decisamente più abbordabile.

In realtà il motivo è un parassita che negli ultimi due anni ha aggredito le piante abbattendo la produzione di castagne. Di conseguenza, venendo a mancare la quantità è lievitato il prezzo, secondo una legge di mercato alla quale nessun prodotto sfugge.

«La castagnata – si è lasciata sfuggire una signora a ridosso di una rivendita – dovrebbe rappresentare un'allegra parentesi pomeridiana, ma ormai è arrivata a costare quasi come un pranzo». Molti potenziali acquirenti, infatti, sbirciano il prezzo e poi girano alla larga.

Per fare un raffronto, abbiamo annotato il costo delle castagne in due negozi di frutta e verdura. In uno nei pressi di via Mai venivano proposte a 5,50 euro al chilo e in un altro, in periferia (vicino alla Celadina), addirittura a 6,70 euro al chilo.

La musica non è sostanzialmente cambiata facendo visita ad alcuni supermercati dove molti prodotti sono proposti a costi più abbordabili.

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