Carobbio, installato il semaforo
Mancano i soldi per accenderlo

Fa discutere, a Carobbio degli Angeli, il nuovo semaforo pedonale a chiamata sull'ex provinciale 91 all'altezza dell'incrocio con via Bolgare, nella zona industriale. Non è di grande utilità, visto che è solo lampeggiante.

Fa discutere, a Carobbio degli Angeli, il nuovo semaforo pedonale a chiamata sull'ex provinciale 91 all'altezza dell'incrocio con via Bolgare, nella zona industriale. L'impianto è stato voluto dall'amministrazione comunale perché in quel tratto si sono verificati alcuni incidenti: l'ultimo, molto grave, il 6 novembre scorso, in cui era rimasto seriamente ferito uno studente 18enne di Chiuduno in sella della sua motocicletta. Installato circa un mese fa, il semaforo è ora dotato solamente di una luce arancione lampeggiante, sia per i mezzi di passaggio lungo la strada che per i pedoni.

È costato all'amministrazione comunale 16 mila euro e resterà spento fin quando «non saranno realizzati un marciapiedi e le strisce pedonali che renderanno più sicuro l'attraversamento – spiega il sindaco Antonio Parsani –. L'installazione del semaforo, infatti, è solamente una prima parte dell'intervento previsto per rendere più sicuro l'attraversamento dei pedoni e dei ciclisti in quel punto dell'ex provinciale 91. Il collegamento pedonale e la segnaletica orizzontale saranno realizzati quando troveremo risorse comunali da investire oppure tramite accordi con privati. I vincoli del patto di stabilità in cui siamo entrati a far parte sono molto stretti».

Per completare l'intervento – si pensa nel giro di qualche mese – serviranno all'amministrazione comunale almeno altri 15 mila euro, o poco più. Il semaforo allora funzionerà regolarmente in base alla chiamata dei pedoni, che dovranno schiacciare il pulsante per far scattare il rosso e fermare i veicoli in transito. La minoranza di «Insieme per cambiare», però, non è d'accordo e porterà il tema in uno dei prossimi Consigli comunali.

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