Villa di Serio, ancora indagini
Ispezioni dall'alto con l'elicottero

Hanno ispezionato dall'alto le colline tra Villa di Serio e Scanzo. I carabinieri continuano con le indagini per fare più chiarezza sulla morte di Agostino Biava, ucciso nella sua proprietà con due colpi di fucile.

Hanno ispezionato dall'alto le colline tra Villa di Serio e Scanzo. I carabinieri continuano con le indagini per fare più chiarezza sulla morte di Agostino Biava, ucciso nella sua proprietà con due colpi di fucile.

Le indagini procedono con gli interrogatori dei familiari e di tutte le persone che gravitano, o hanno gravitato, intorno alla tenuta di via Pomarolo. Le piste aperte sono molte, ma gli inquirenti sono convinti che ci sia un collegamento tra l'omicidio di Biava e quello del genero, Sabaudin Bregu, avvenuto sette mesi fa in via dei Prati a Campagnola. Vista la complessità del caso, il procuratore capo Francesco Dettori ha affidato l'inchiesta a due pm: Fabrizio Gaverini, in quanto titolare delle indagini sul delitto dell'albanese e Carmen Santoro, che era il sostituto di turno venerdì scorso, quando è stato ucciso Biava.

Il Cascinetto Pigna è già stato perquisito e non sarebbero stati trovati elementi utili alle indagini. Battuti, con l'ausilio delle unità cinofile, i boschi della collina su tutti i versanti. Ora il sopralluogo dall'alto, effettuato con un elicottero dell'EliNucleo dell'Arma dei Carabinieri di Bergamo.

Al vaglio anche le riprese delle telecamere dei comuni intorno a Villa di Serio, nelle ore precedenti e successive al delitto (avvenuto alle 19,30), i tabulati telefonici e i numeri che in quelle ore hanno agganciato la cella della zona di via Pomarolo.

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