Pesca, si apre con poca gente
391 controlli, 13 gli illeciti

Apertura della stagione di pesca sotto la neve: non sono molti i pescatori, tra quelli che non hanno voluto rinunciare alla prima pescata del 2013, che ricordano un avvio così freddo e imbiancato. Polizia provinciale: 391 controlli, 13 illeciti.

Sulle rive dei fiumi orobici poche presenze e, soprattutto, grande delusione. «Con il freddo i pesci non si muovono» spiegano gli appassionati che mettono in conto per la giornata di inizio stagione un magro bottino.

Gli irriducibili, però, erano già pronti alle sei e mezzo di domenica mattina lungo il Serio, ad Alzano, Albino e più su a Ponte Nossa. Sul campo per i consueti controlli gli agenti della Polizia provinciale e le guardie volontarie della Federazione italiana pesca sportiva ed attività subacquee.

Ecco il comunicato ufficiale della Polizia Provinciale
In occasione dell'apertura della pesca, la Polizia Provinciale di Bergamo ha predisposto servizi di prevenzione e controllo, operando sul territorio con 12 pattuglie in servizio sin dalle prime ore dell'alba.

Con gli agenti della Polizia Provinciale hanno operato anche le guardie volontarie della Provincia e dell'Associazione Pescatori di Bergamo convenzionata FIPSAS, con la quale è in atto una consolidata collaborazione operativa.
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La collaborazione tra il Corpo di Polizia Provinciale e la vigilanza volontaria della Associazione Pescatori è da alcuni anni una realtà consolidata per la tutela dell'ambiente  -  commenta l'Assessore alla Polizia Provinciale Fausto Carrara. -  La prevenzione e la salvaguardia delle risorse ittiche sono  attuate dalla Polizia Provinciale tutto l'anno per tutelare il patrimonio dei fiumi e dei torrenti: le verifiche dei ripopolamenti ittici, il controllo del regolare deflusso minimo vitale e la prevenzione dei fenomeni di inquinamento sono solo alcuni degli aspetti fondamentali di questa attività. Il Corpo di Polizia Provinciale e la vigilanza volontarie sono a fianco dei pescatori nel tutelare le  preziose risorse ambientali del territorio bergamasco.

Nel corso della giornata sono stati effettuati un totale di 391 controlli e accertati 13 illeciti amministrativi. Nel corso dello operazioni di controllo, sono stati eseguiti sequestri di 23 esemplari di fauna ittica e di 3 canne da pesca.

Le temperature rigide e la situazione meteo nevosa hanno comportata un afflusso di pescatori al di sotto della media, con particolare riferimento alle zone dell'alta valle Seriana e Brembana.

Il pescato è stato discreto su tutto il territorio, con una concentrazione nei campi fissi di gara, oggetto delle semine ittiche effettuate dal Servizio Caccia e Pesca della Provincia di Bergamo.

Per il calendario Pesca nell'anno 2013 sono confermate le norme e modalità d'uso degli attrezzi per l'esercizio della pesca dilettantistica nelle acque della provincia, con le seguenti nuove disposizioni:
•    istituzione del divieto di uso e detenzione di qualsiasi attrezzatura idonea ad esercitare tecniche di pesca radente il fondo, quali la camolera, temolera e/o similari per tutto il tratto di competenza provinciale del Fiume Oglio pre-lacuale sino alla foce nel Sebino in Comune di Costa Volpino
•    istituzione dell'obbligo di rilascio di tutti i Lucci catturati sul Lago di Gaiano senza alcuna limitazione alla tipologia degli attrezzi
•    conferma della Zona di Protezione e Ripopolamento sulla Roggia Traini in Comune di Zogno nel tratto in cui la medesima costeggia la SP 470 della Valle Brembana
•    abrogazione del Campo Fisso di Gara “Fiume Brembo” in Comune di Ponte San Pietro (acque di tipo “C”)
•    istituzione di una Zona di Protezione e Ripopolamento (ZPR) nel tratto di costa del Lago di Iseo in Comune di Sarnico compreso fra il Lido Nettuno a sud ed i Cantieri Riva a nord per una profondità di 100 m. dalla riva
•    l'introduzione del periodo di divieto di pesca per l'Anguilla dal 1 ottobre al 31 dicembre e l'aumento della misura minima di cattura da 35 a 50 cm.

Nel corso della giornata, la Sala Operativa del Corpo di Polizia Provinciale di Bergamo ha coordinato le richieste di intervento che arrivavano dagli utenti relative alle precipitazioni nevose, attivando il Servizio Viabilita' della provincia per l'impiego delle ditte addette allo sgombero neve e per la pulizia delle strade provinciali.