Non risponde alle chiamate della sorella
Agonizzante in casa, muore 60enne

La sorella continuava a chiamarla al telefono e, dopo aver tentato più volte senza ricevere alcuna risposta, ha avvisato i vigili del fuoco e il 118. La donna si era sentita male: soccorsa, è morta poco dopo.

La sorella Pina continuava a chiamarla al telefono e, dopo aver tentato più volte senza ricevere mai alcuna risposta, è andata direttamente a casa sua, ma la chiave inserita nella toppa dall'interno le impediva di aprire la porta. Per questo motivo la donna ha avvisato i vigili del fuoco e il 118. È così che i pompieri e il personale medico della Croce Rossa hanno trovato Mariagrazia Ruggeri, chiamata da tutti «Ciaccia», 65 anni, a terra agonizzante nel suo appartamento.

È successo nel primo pomeriggio di lunedì 25 febbraio. I vigili del fuoco hanno sfondato la porta della casa della signora, al secondo piano di un palazzo di via Amighetti 9, nel quartiere di Borgo Palazzo a Bergamo, e sono entrati: la donna era a terra, probabilmente a causa di un malore cardiaco, priva di conoscenza. Agonizzante, è stata subito soccorsa dal personale del 118 che ha tentato invano di rianimarla: pochi minuti dopo la 65enne è deceduta.

Sotto choc la sorella che aveva lanciato l'allarme: la donna vive a pochi passi da Mariagrazia, al civico 11, e appena si è accorta che la sorella non rispondeva si è precipitata nell'appartamento, con le chiavi in suo possesso. Impossibile però aprire con le chiavi nella toppa. Da qui la chiamata ai vigili del fuoco e la drammatica scoperta del malore, probabilmente causato dai problemi al cuore di cui la donna soffriva.
Ancora da fissare la data del funerale, Mariagrazia Ruggeri era conosciuta e ben voluta in Borgo Palazzo, ricordata come una donna solare, spiritosa e attiva.

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