Primavera? Domenica nevica
Giovedì sera pioggia «ghiacciata»

Idi di marzo tempestose. Il freddo artico che ha assediato mezza Europa raggiunge ora l'Italia e determinerà tempo instabile, con neve a bassa quota (in Bergamasca fra domenica e lunedì) e tanto vento. Già giovedì sera a Bergamo si è vista una pioggia «ghiacciata».

Idi di marzo tempestose. Il freddo artico che ha assediato mezza Europa raggiunge ora l'Italia e determinerà tempo instabile, con neve a bassa quota (in Bergamasca fra domenica e lunedì) e tanto vento. Già giovedì sera a Bergamo si è vista uno strano fenomeno meteorologico, una specie di pioggia «ghiacciata» o di grandine leggera caduta per diversi minuti verso le 19,15-19,30. Che ha imbiancato strade e campi di calcio, come si può vedere dalle fotografie.

A confermare le previsioni è il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara. L'irruzione fredda, spiega Ferrara, entrerà nel vivo nelle prossime ore con piogge e rovesci al Centrosud, rischio forti temporali sulle regioni meridionali, accompagnati anche da grandine. Soffieranno inoltre venti talora tempestosi tra Maestrale e Grecale, con raffiche di 80-100km/h su Isole Maggiori e basso Tirreno; mari in burrasca.

Le temperature caleranno bruscamente, portandosi sotto le medie del periodo anche di oltre 4-5°C, con neve in calo a quote collinari sulle adriatiche entro venerdì, fino a 500-900 m anche al Sud.

Al Nord il tempo guarirà lentamente sotto i colpi del fohn, con ultime precipitazioni sulla Valpadana, specie Emilia Romagna, nevose in collina e qualche spruzzata di neve sulle Alpi settentrionali.

Ma sabato mattina è atteso il picco del freddo - prosegue Ferrara - con gelate anche in pianura al Nord e sulle interne del Centro. Attesi fino a -3/-5°C sulla Pianura Padana, -1°C anche a Roma, gelo intenso sulle Alpi con minime fino a -18°C a 1800-2000 m, -15°C a 1500 m, -8/-10°C a 1000 metri.

Non si esclude persino qualche breve e locale episodio di neve fin sulla costa sul medio Adriatico. Le temperature saranno diffusamente sotto le medie stagionali, ma per poco perchè già domenica torneranno i venti più miti di Scirocco, richiamati da una nuova perturbazione atlantica in avvicinamento dalla Francia.

Domenica invece torna il maltempo, con piogge e rovesci da Ovest verso Est e nevicate anche in pianura al Nord, concludono da 3bmeteo.com (in Bergamasca attesi in pianura pochi centimetri di neve fra domenica e lunedì).

La perturbazione infatti interagirà con l'aria fredda presente, favorendo neve a quote collinari sulle regioni settentrionali, ma probabilmente anche fino al piano su Piemonte, Lombardia occidentale e Liguria interna, ma pure sino al fondovalle sulle Alpi.

Un vero e proprio colpo di coda invernale, che farà dimenticare per un po' l'avvicinarsi della primavera. La neve marzolina non è tuttavia un evento così raro in Italia, il caso più recente risale al 10 marzo 2010, quando nevicò diffusamente su tutto il Nord con accumuli fino a 20-30 cm in pianura e Trieste la bora sfiorò raffiche di 200km/h.

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