Autovelox, 100 infrazioni al giorno
Dal 2 scattano le sanzioni sull'Asse

Se ne parla da metà gennaio, quando la Provincia, fatta marcia indietro sull'iniziale ipotesi di chiudere una corsia, ha deciso che il miglior compromesso tra i crateri e la necessità di garantire la circolazione era agire sulla velocità.

Se ne parla da metà gennaio, quando la Provincia, fatta marcia indietro sull'iniziale ipotesi di chiudere una corsia, ha deciso che il miglior compromesso tra i crateri e la necessità di garantire la circolazione era agire sulla velocità.

Ovvero: massimo di 50 all'ora, e per garantirne il rispetto installazione dell'autovelox. Che, tra nodi burocratici, passaggi tecnici, e pure il maltempo, è arrivato un po' lungo rispetto ai primi annunci, ma ora è pronto a scattare.

E non si può nemmeno parlare di pesce d'aprile: è da martedì che si darà il via ufficiale alle multe sull'asse interurbano, nel tratto tra lo svincolo per la Dalmine-Villa d'Almè e l'imbocco della galleria San Roberto, per chi supera quel limite ormai largamente segnalato da una varietà di cartellonistica, pure luminosa, che da Via Tasso qualcuno definisce «senza precedenti».

Perché l'intento, s'è detto più volte dall'ente, non è far cassa, ma garantire la sicurezza in attesa dei lavori dell'Anas. Ormai prossimi pure loro: dovrebbero partire ad aprile. Quindi, l'autovelox (costato circa 40 mila euro per il noleggio di sei mesi) è una scelta solo temporanea, con l'auspicio che, rifatto il disastrato fondo stradale, si possano ripristinare i limiti di velocità consoni a una strada di quella portata.

Intanto, vietato correre. In realtà, chi è passato da quelle parti avrà notato che l'attenzione ai limiti, nell'ultimo periodo, è già alta. La conferma sembra arrivare dagli strumenti: durante le rilevazioni effettuate nei giorni scorsi dopo la taratura, è emerso che le infrazioni sarebbero circa cento al giorno, su una strada che registra decine di migliaia di passaggi quotidiani.

Gli autovelox, posizionati ormai da un paio di settimane, sono due, uno per senso di marcia. Viaggiando verso Bergamo lo si incontra al chilometro 0,790, a Treviolo; verso Bonate Sopra, precede di poco l'ingresso in galleria, al chilometro 1,800.

Nei casi di superamento dei limiti, la sanzione varia in base alla velocità effettiva rilevata (al netto della «tolleranza»): se si sfora la soglia di meno di 10 chilometri orari, la multa è di 41 euro. Che salgono già a 168 (più taglio di tre punti dalla patente) se si viaggia tra i 10 e i 40 chilometri orari più del consentito (quindi, in questo caso, fino a 90 chilometri orari).

E via a crescere (si può arrivare fino a 821 euro e meno 10 punti), con il rischio anche della sospensione della patente se si supera il limite di oltre 40 chilometri orari. Per informazioni sui verbali, bisogna rivolgersi al Consorzio Terre del Serio (www.consorziopolizialocaleterredelserio.it). Il sito ospita tra l'altro la sezione «Multa online»: chi riceve un verbale, può inserirvi i dati relativi al veicolo e alla contravvenzione, vedere la fotografia scattata dall'autovelox.

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