Primo Maggio in treno?
Per i «portoghesi» non sarà giornata

In occasione della Festa del Primo Maggio, il Gruppo FS Italiane intensificherà i controlli antievasione, nel rispetto delle migliaia di passeggeri che sceglieranno il treno, pagando regolarmente in biglietto, per i loro spostamenti lungo la Penisola.

In occasione della Festa del Primo maggio, per assicurare a tutti un viaggio tranquillo e regolare, il Gruppo FS Italiane intensificherà il proprio impegno nei controlli antievasione, nel rispetto delle migliaia di passeggeri che in questi giorni sceglieranno il treno, pagando regolarmente in biglietto, per i loro spostamenti lungo la Penisola.

Prosegue così anche quest'anno la campagna «No ticket, no parti» (avviata nel 2008), «un importante sforzo del Gruppo FS Italiane per garantire la sicurezza e la tranquillità ai propri clienti, soprattutto nei giorni di intenso traffico - si legge in una nota -. L'invito è quello di rispettare le regole e di acquistare in anticipo i biglietti di viaggio. Un invito rivolto, in particolare, a quanti intendono raggiungere Roma in treno per partecipare al tradizionale Concertone di piazza San Giovanni. La campagna di sensibilizzazione promuove l'acquisto di biglietti di andata e ritorno prima della partenza ed è supportata da un servizio di controllo prima dell'accesso a bordo».

Un impegno, quello di Fs, che dura 365 giorni all'anno, in coordinamento con Polizia Ferroviaria, Prefetture e Questure. Il personale ferroviario, inoltre, è impegnato quotidianamente da un lato per allontanare dai treni i viaggiatori privi di biglietto e denunciare quanti tentano di eludere i controlli; dall'altro per ridurre progressivamente i disagi agli altri viaggiatori e i danneggiamenti ai treni. (ITALPRESS).

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