Ciserano, 3 agenti feriti al presidio
In servizio soltanto il comandante

Rottura dei legamenti crociati, una frattura allo zigomo e una lesione alla spalla. Sono le ferite riportate dagli agenti della polizia locale di Ciserano durante il presidio organizzato giovedì, di fronte al municipio, dal comitato residenti di Zingonia.

Rottura dei legamenti crociati, una frattura allo zigomo e una lesione alla spalla. Sono le ferite riportate dagli agenti della polizia locale di Ciserano durante il presidio organizzato giovedì, di fronte al municipio, dal comitato residenti di Zingonia, per protestare contro la demolizione dei condomini Anna e Athena e dell'entità dei risarcimenti previsti per le loro case.

Quando i manifestanti sono entrati nel palazzo comunale per occuparlo, la polizia locale ha cercato di bloccarli. Il blocco è però durato solo pochi minuti e gli agenti sono stati «investiti» dai membri del comitato. Ad avere la peggio è stato l'agente in testa al blocco che ha ricevuto un calcio sul ginocchio riportando la rottura dei legamenti crociati. Per gli altri due colleghi una frattura allo zigomo e una lesione alla spalla che li lascerà fuori servizio rispettivamente per 7 e 15 giorni. Si parla di mesi invece per il rientro dell'agente ferito al ginocchio.

Chi rimarrà quindi della polizia locale a presidiare nei prossimi giorni il territorio di Ciserano? Solo il comandante Andrea Redaelli che si dichiara pronto all'arduo compito, non risparmiando una dura critica ai partecipanti del presidio di fronte al municipio. «Sono pronto a garantire pure un servizio serale - afferma - non voglio che la popolazione di Ciserano, che al contrario di altri apprezza e rende merito al nostro lavoro, risenta della nostra carenza di organico».

Sul caso stanno indagando i carabinieri della stazione di Zingonia servendosi anche di fotografie e filmati realizzati con i telefoni cellulari da alcuni presenti.

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