Evade e va da McDonald's
Ma un carabiniere la riconosce

Era fuori servizio, al centro commerciale «Le due torri» di Stezzano per motivi suoi, ma quel viso familiare che entrava in un negozio non gli è sfuggito. Una telefonata è bastata a un carabiniere di Dalmine per avere conferma dei propri sospetti.

Era fuori servizio, al centro commerciale «Le due torri» di Stezzano per motivi suoi, ma quel viso familiare che entrava in un negozio non gli è sfuggito. Una telefonata è bastata a un carabiniere di Dalmine per avere conferma dei propri sospetti e far finire in manette M. N., ventunenne disoccupata belga, per evasione.

Sono le premesse di una vicenda approdata lunedì mattina 20 maggio nell'aula del tribunale di via Borfuro. Una storia in cui al caso (incontrare un carabiniere che ti conosce al centro commerciale non è poi così frequente) si unisce lo spirito di osservazione del militare che, pur fuori servizio, non ha rinunciato a seguire il suo intuito e ad assicurare alla giustizia chi in quel momento doveva essere a casa sua, agli arresti domiciliari, e non al centro commerciale (era precisamente da Mac Donald's).

«Ero rimasta senza il latte per la mia bambina - ha spiegato la giovane donna in direttissima -. Non avevo nessuno che potesse procurarmelo, e quindi sono uscita io. Non ho pensato ad avvertire i carabinieri della situazione». Il giudice ha condannato la donna a otto mesi di reclusione, con il beneficio però della sospensione condizionale della pena.

Leggi di più su L'Eco di martedì 21 maggio

© RIPRODUZIONE RISERVATA