Col camper al nuovo ospedale
E i genitori stanno vicini a Manuel

Sono stati ospitati all'interno degli spazi del Papa Giovanni con il loro camper. Sono i primi che beneficiano di un'accoglienza del genere, espressamente prevista grazie a un accordo stipulato in occasione del grande raduno dei camperisti.

Sono stati ospitati all'interno degli spazi del Papa Giovanni con il loro camper. Sono i primi che beneficiano di un'accoglienza del genere, espressamente prevista grazie a un accordo stipulato in occasione del grande raduno dei camperisti.

La storia era cominciata con molta apprensione e che, invece, cammin facendo ha incontrato diversi elementi di positività e la disponibilità di tante persone.

La storia è quella del piccolo Manuel e dei suoi genitori, Enrico e Katiuscia, di Polaveno, nel Bresciano. L'apprensione è la loro, per Manuel, un anno appena compiuto e già un problema di salute serio: un ampio difetto atriale, che ha richiesto un intervento d'urgenza, a cuore aperto, al Papa Giovanni XXIII.

Per loro si sono mobilitati in tanti. Il papà racconta «Ho trovato il posto riservato a fianco dell'ingresso dell'ospedale, l'attacco elettrico... Problemi zero. Comodissimo». La mattina dopo, Manuel era già in corsia e dopo poco, lunedì scorso, è stato operato.

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