L'aeroporto di Orio senza segreti
Tutto su Google Mappe di Interni

Da oggi - 10 luglio - Google ha reso disponibili una serie di Mappe di Interni che rappresentano una novità assoluta per l'Italia. Tra queste figura anche quella che riproduce gli spazi dell'Aeroporto «Il Caravaggio» di Orio al Serio.

Da oggi - 10 luglio - Google ha reso disponibili una serie di Mappe di Interni che rappresentano una novità assoluta per l'Italia. Tra queste figura anche quella che riproduce gli spazi dell'Aeroporto “Il Caravaggio” di Bergamo Orio al Serio.

La nuova funzione di Google Maps consente di navigare all'interno di centri commerciali, aeroporti, musei, hotel e via dicendo direttamente della mappe del telefonino, computer o tablet. Sfruttando la funzione di localizzazione già attiva su Google Maps e grazie all'aiuto offerto da SACBO, che ha fornito informazioni sulla planimetria del terminal passeggeri, chi si reca in aeroporto è in grado di fruire, oltre della già puntuale segnaletica, anche del nuovo servizio che permette di orientarsi in tutti gli spazi coperti sia landside che airside.

Un'opportunità che permette di scegliere dove recarsi per espletare le operazioni preliminari all'imbarco e individuare il proprio gate e a quali servizi commerciali retail e food eventualmente accedere, ancor prima di arrivare in aeroporto.

Quando si accede allo scalo aeroportuale ci si orienta guardando una planimetria statica con un simbolo che indica la propria posizione. Da oggi, grazie a Google Mappe di Interni, sarà possibile scoprire dove ci si trova, a che piano e dove ci si sta dirigendo all'interno del terminal, in modo dinamico e interattivo, attraverso il proprio telefono cellulare.

Le Mappe di Interni funzionano su tutti i dispositivi Android in cui è installata la versione 6.0 o successiva di Google Maps. Gli utenti utilizzeranno lo zoom di Google Maps Indoor per la funzione di ingrandimento finché non ne verranno mostrate le planimetrie.

L'icona, denominata “tasto blu", indicherà la posizione dell'utente in un raggio di pochi metri, e quando questo si muoverà salendo e scendendo all'interno di un edificio a più piani, l'interfaccia si aggiornerà automaticamente per mostrare il piano in cui l'utente si trova in quel momento. Tutto questo grazie ad una tecnica simile alla funzione "La mia posizione" delle mappe esterne, adattata alle caratteristiche degli spazi interni.

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