Apre il gas e va a dormire
È tentato crollo di costruzione

Avrebbe tentato di suicidarsi aprendo il gas, ma mettendo a repentaglio  l'incolumità della gente di un condominio e rischiando di far crollare la stessa palazzina. Arrestato, è piantonato in ospedale con l'accusa di tentato crollo di costruzione.

Avrebbe tentato di suicidarsi aprendo il gas, ma mettendo a repentaglio anche l'incolumità della gente di un condominio e rischiando anche di far crollare la stessa palazzina. Arrestato, ora è piantonato in ospedale con l'accusa di tentato crollo di costruzione e disastro colposo. Il reato è chiaro sul Codice penale: crollo di costruzioni o altri disastri dolosi (comprende anche il tentativo, ndr).

Protagonista un pensionato di 67 anni, residente a Dalmine. Domenica sera 4 agosto, poco dopo le 23, i vicini di casa hanno avvertito un forte odore di gas ed hanno chiamato i vigili del fuoco giunti sul posto con i carabinieri.

Dopo un rapido controllo si è capito che il gas proveniva dall'appartamento dell'anziano che viveva solo. Una volta all'interno, carabinieri e pompieri hanno visto l'uomo disteso nella camera da letto in stato semi-incosciente.

Subito dopo è stato ricoverato all'Ospedale Papa Giovanni, dove si trova piantonato in stato di arresto.

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