Paura al lido e nei supermercati
Nella «baby gang» sono una decina

Baby gang, ma non soltanto sugli autobus a Sarnico: arroganza e maleducazione un po' ovunque nelle aree a lago nel tratto fra il lido Nettuno e il supermercato Italmark di via Predore. Sotto l'ombrellone non si parla d'altro a Sarnico.

Baby gang, ma non soltanto sugli autobus a Sarnico: arroganza e maleducazione un po' ovunque nelle aree a lago nel tratto fra il lido Nettuno e il supermercato Italmark di via Predore. Sotto l'ombrellone non si parla d'altro a Sarnico, di quella banda di ragazzini colpevoli di aver sputato in faccia e quindi aggredito e malmenato lunedì il conducente del pullman Sab sul servizio di linea Tavernola-Sarnico, reo di aver chiesto loro il rispetto del pagamento del biglietto.

Il limite sembra superato e c'è chi chiede la mano pesante. «È un fatto che merita grande attenzione – ha commentato il primo cittadino Franco Dometti – Sarnico ha messo a disposizione gratuitamente un'area preziosa a lago, il lido Nettuno, che richiede rispetto e buone maniere».

«È una situazione conosciuta – racconta una negoziante –, si tratta di un gruppetto, una decina di ragazzi sui 15 anni, in gran parte maghrebini e non sono del posto. Da luglio giungono quotidianamente a Sarnico con il pullman di linea, che ferma proprio nei pressi del centro commerciale e dell'area a lago. Quindi si trasferiscono al lido Nettuno dove passano la giornata, non senza creare grattacapi. Attorno alle 18 lasciano il lido e si presentano al centro commerciale».

Qui gli incivili danno il meglio di sé, presentandosi con arroganza e maleducazione nei locali, al bar e anche nel supermercato. «Quando entrano – racconta il direttore del supermercato – scatta l'allerta. Li controlliamo, talvolta arraffano cibo dagli scaffali e consumano, poi se ne vanno».

Secondo alcune testimonianze raccolte sul posto, a infiammare la banda sarebbe un manipolo di teste calde, con ogni probabilità gli stessi responsabili dell'aggressione all'autista.

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