Imu, Bergamo più cara di Venezia
Si pagano 572 euro pro capite

Per il momento è congelata in una specie di limbo dove resterà almeno fino all'autunno. E se l'Imu non sarà abolita, come auspicano i rappresentanti del centrodestra al governo, quasi certamente verrà rimodulata.

La tassa sugli immobili è oggetto di una battaglia politica a tratti aspra e demagogica, ma numeri alla mano legata anche a qualche oggettivo squilibrio.

O almeno così sembrerebbe dal dossier diffuso nei giorni scorsi dal senatore del Pd Marco Stradiotto che, rielaborando i dati del Ministero dell'Economia e delle finanze, ha stilato una classifica tra i Comuni capoluogo prendendo in considerazione il gettito dell'imposta per abitante nel 2012.

Le disparità? Tra Siena, al primo posto e Iglesias all'ultimo, ad esempio, c'è un vero abisso: 902,54 euro il Comune toscano contro i 163,22 euro di quello sardo.

Anche Bergamo però non scherza: con i suoi 572,01 euro pro capite si piazza infatti al diciottesimo posto, prima di Venezia (566,84 euro) e subito dopo Brescia (585,40 euro) lasciandosi alle spalle la bellezza di altri cento capoluoghi di provincia.

Tutti i dati nel file allegato: a pagina 7 il confronto fra Bergamo e altre città

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