Valbondione, minoranze all'attacco
«Ski stadium», esposto in Procura

Il Gruppo di minoranza «Valbondione Unita» ha presentato alla Procura della Repubblica di Bergamo e alla Procura Regionale della Corte dei Conti un esposto per accertare e valutare se vi siano episodi penalmente rilevanti nella vicenda Ski-Stadium.

Il Gruppo di minoranza «Valbondione Unita» (composto da Dario Chiodelli, Fabio Semperboni e Ambra Pedrazzoli) ha presentato alla Procura della Repubblica di Bergamo e alla Procura Regionale della Corte dei Conti un esposto per accertare e valutare se vi siano episodi penalmente rilevanti nella vicenda legata all'approvazione del progetto definitivo/esecutivo per la realizzazione del nuovo Ski-Stadium a Valbondione, in località «Campell».

Nell'esposto presentato, il gruppo di minoranza - che si riserva di costituirsi parte civile nell'eventuale successivo procedimento penale - ripercorre le tappe della vicenda chiedendo alla magistratura ordinaria e a quella amministrativa di verificare che tutto sia stato fatto secondo le disposizioni di legge.

Di seguito il testo dell'esposto presentato alla Procura della Repubblica di Bergamo e alla Procura Regionale della Corte dei Conti:

ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI BERGAMO
P.za Dante Alighieri, 2 Bergamo

I sottoscritti:
CHIODELLI DARIO nato a Bergamo il 17 /05/1944 e residente a Zanica Via Piemonte,3
SEMPERBONI FABIO, nato a Clusone il 29 /06/1982 e residente in via S'Lorenzo,32 Valbondione
PEDRAZZOLI AMBRA, nata a Lecco il 28/07/1985 e residente in via S'Lorenzo, 29 Clusone
del gruppo consigliare VALBONDIONE UNITA del comune di Valbondione, lista di minoranza

ESPONGONO:

1) Con delibera di giunta n.103 del 28.11.2006 il comune di Valbondione approvava il progetto definitivo-esecutivo per la realizzazione del nuovo Ski-Stadium, in località Campell, comportante una spesa complessiva di euro 426.575,20;

2) L'opera viene realizzata dal Comune di Valbondione a favore Della società Sviluppo turistico Lizzola S.p.A. di Valbondione, titolare degli impianti di risalita in virtù della convenzione con la stessa di cui alla delibera n. 158 del 21.12.2002. modificata con delibere di giunta municipale n.140 il 27.08.2003 e n.44 del 31.05.2007 ;

3) Con delibera di giunta municipale n.79 del 01.07.2008 si approva il progetto definitivo e si prende atto della copertura finanziaria/assunzione di un mutuo con credito sportivo in data 29.03.2008 determina n. 66 di 426.000,00
Contributo regione Lombardia per euro 213.000,00 e euro 213.000,00 con mutuo agevolato (contributo in conto interessi ) Credito Sportivo .

4) La gara di assegnazione dei lavori vede vincere una ditta austriaca per un importo netto di euro 276.720,79 che sono assegnati con contratto n.6/2008 il 16.09.2008.in data 19.03.2009 viene approvato il primo stato di avanzamento di 221.913,00, successivamente viene approvato una sospensione dei lavori. Il 28 dicembre 2010 avviene la risoluzione dei lavori con semplice nota del dirigente municipale.

5) Nel gennaio 2010 viene aperto al pubblico lo Ski-Stadium con ampia notizia alla stampa.

6) il 19.06.2012 il progettista/direttore dei lavori, con nota, trasmette una relazione al comune di Valbondione dove si evidenzia che per completare i lavori che ammontano a euro 231.240,00 servono ancora euro 67.377,80 oltre i 262.713,00 già spesi, facendo così lievitare la somma prevista inizialmente di euro 426.575,20 a euro 493.953,00.

7) il 21.06.2012 la Sviluppo Turistico Lizzola SPA propone al comune di Valbondione di terminare i lavori dello Ski-Stadium per la stagione invernale 2012/2013.

8) Il comune di Valbondione dichiara nella convenzione con Sviluppo Turistico Lizzola SPA approvata con delibera di Giunta n. 75 del 30 .07.2012, di affidare i lavori con trattativa diretta in deroga art. 125 del d.lgs. 163/2006, perché Sviluppo turistico Lizzola SPA integra gli euro 67.377,80 mancanti.

9) Il comune di Valbondione non attiva una gara pubblica per l'affidamento dei lavori mancanti di . euro 231.240,00 .

10) Il comune demanda alla Sviluppo Turistico Lizzola SPA la progettazione di nuove opere "teso, in particolare, a fornire adeguato supporto documentale alle cifre",
la direzioni lavori e collaudi.

11) Da quanto sopra evidenziato si evince che le opere non vengono realizzate e parte del mutuo con il credito sportivo viene utilizzato a pagare le rate del 2010 e 2011 che dovevano già essere pagate dalla Sviluppo Turistico Lizzola S.p.A. arrecando un danno consistente alle casse comunali.

12) IL 21.03.2013 con delibera di giunta municipale n.37 viene approvato il nuovo progetto di completamento Ski Stadium

13) Dal marzo 2008 che il comune si assume l'impegno con mutuo Credito Sportivo al 21.03.2013, si evince che le opere mancanti non sono state realizzate da nessuno
Però il dirigente con determina n.136 del 11.07.2013 ritiene di erogare un acconto di euro 31.162,25 allo Sviluppo Turistico Lizzola S.p.A. così suddivisi: 18.000 euro per concessione di 99 anni di mq. 2.900 di terreno ( di fatto edificabile), dove si sta costruendo una centrale a biomassa del valore all'incirca di 5.000.000,00 di euro e 13.162,25 di cassa.

14 ) La giunta Municipale nel 2008 trova come sindaco Morandi Benvenuto, Consulente di fiducia (in Banca Intesa San Paolo ) del Sig. Gamba Franco azionista di maggioranza di Sviluppo Turistico Lizzola SPA, il Sig. Conti Claudio vice sindaco e consigliere in Sviluppo Turistico Lizzola S.p.A, Semperboni Graziella attuale vicesindaco..
Oggi il Conti è amministratore unico Sviluppo Turistico Lizzola S.p.A. e capogruppo di maggioranza in consiglio comunale, Semperboni Sabrina oggi assessore al bilancio è l'unica proprietaria dei rifugi realizzati negli ultimi 10 anni in Valbondione e del 58% Sviluppo Turistico Lizzola.

Tutto ciò premesso, i sottoscritti

CHIEDONO

che l'intestata Procura della Repubblica di Bergamo Voglia accertare e valutare se nei fatti, atti e comportamenti sopra riportati siano rinvenibili fattispecie penalmente rilevanti, procedendo, in caso affermativo, nei confronti dei soggetti responsabili. Con espressa riserva di costituirsi parte civile nell'eventuale successivo procedimento penale.

Chiede inoltre, ai sensi dell'art. 406, comma 3 c.p.p., di essere informato dell'eventuale
richiesta di proroga delle indagini preliminari, nonché, ai sensi dell'art. 408, comma 2
c.p.p., circa l'eventuale richiesta di archiviazione.

Chiede infine, ai sensi dell'art. 335 c.p.p., che le vengano comunicate le iscrizioni previste
dai primi due commi del medesimo articolo.
ALLEGATI: D.GM: n° 79 del 01/07/2008, D.GM n° 136 del 30/07/2012, D CM: n° 37 del 21/07/2013, determina n° 136 del 11/07/2013


VALBONDIONE 23/08/2013

FIRMA Chiodelli Dario, Fabio Semperboni, Ambra Pedrazzoli

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