Strada chiusa in «via Zanbianchi»
Off limits anche per l'ortografia

Chi si trova a transitare – in auto - dalle parti di via Masone troverà un bel cartello giallo che ammonisce: “lavori in corso” e "strada chiusa". Quale strada? Via Zanbianchi. Proprio così, Zanbianchi invece di Zambianchi.

Chi si trova a transitare – in auto - dalle parti di via Masone troverà un bel cartello giallo che ammonisce: “lavori in corso” e "strada chiusa". Quale strada? Via Zanbianchi. Proprio così, Zanbianchi invece di Zambianchi. Non è il caso di puntare l'indice sull'autore inciampato nelle “m”. Ma allo strafalcione va posto rimedio.

Non vorremmo che fra qualche tempo Bergamo aspirasse a diventare “capitale della coltura”. Non è il caso, quello lo è già tanto nelle valli quanto in pianura. Sono anche le piccole cose a fare la differenza. E in questo caso scambiare una “n” con una “m” sarà pure un peccato veniale, ma va corretto.

Non tutti gli errori però vengono per nuocere. Chissà se a qualcuno verrà voglia di sapere chi era Ezio Zambianchi e cosa ha rappresentato per Bergamo. Fu avvocato, antifascista e socialista. Ma pure insegnante e dovette abbandonare la cattedra perché ritenuto “personaggio pericoloso”. Peccato. Un docente in via Zambianchi sarebbe servito anche oggi.

Leggi di più su L'Eco di Bergamo in edicola

© RIPRODUZIONE RISERVATA