Imprenditore cade in ditta
I soccorsi scattano dopo due ore

È scivolato dalle scale e nella caduta si è procurato un trauma cranico: è successo martedì mattina 3 settembre all'interno del calzificio Emme, in via dell'Artigianato a Telgate, nella zona industriale poco distante dal confine con Bolgare.

È scivolato dalle scale e nella caduta si è procurato un trauma cranico: è successo martedì mattina 3 settembre all'interno del calzificio Emme, a Telgate, nella zona industriale poco distante dal confine con Bolgare. Il ferito è il titolare dell'azienda: M. E., 55 anni di Grumello del Monte, ora ricoverato all'ospedale «Papa Giovanni XXIII» di Bergamo.

Le condizioni dell'imprenditore sono abbastanza gravi, ma fortunatamente non dovrebbe essere in pericolo di vita. Al momento dell'infortunio, nella ditta non c'era altro personale tranne lui. L'allarme è scattato dopo due ore dall'accaduto: erano da poco passate le 13, quando ad accorgersi per primo di quanto era successo, è stato P. C., 46 anni di Telgate e titolare di uno stabilimento vicino al calzificio.

«Mi ha chiamato la moglie del mio vicino di capannone - ha raccontato il 46enne -, era preoccupata perché lui non rispondeva al cellulare. Stava provando a chiamarlo dalle 11 e lo aspettava a casa per il pranzo. Non vedendolo rientrare, ha chiesto a me se potevo andare ad avvertirlo».

Ma quando è entrato nel calzificio, ha trovato il 55enne ferito, sul pavimento. «Era disteso - racconta -, vicino a una scala, non so di preciso cosa stesse facendo prima di cadere ma non riusciva a muoversi. È scivolato e nella caduta si è procurato un taglio alla testa. Ha perso molto sangue, ma era cosciente».

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