Lega, Calderoli su Maroni rilancia:
«Segretario almeno fino a giugno»

«La cosa migliore è che Maroni prosegua con il mandato di segretario del Carroccio almeno fino a giugno». Il leghista Calderoli si trova d'accordo con Tosi sulla necessità che il segretario del Carroccio non passi il testimone durante il prossimo congresso.

«La cosa migliore è chiedere a Maroni di proseguire con il mandato di segretario del Carroccio almeno fino a giugno». Il leghista Roberto Calderoli, vice presidente del Senato, si trova d'accordo con Flavio Tosi sulla necessità che l'attuale segretario del Carroccio non passi il testimone durante il prossimo congresso.

E, sulla rosa dei nomi dei possibili successori, Calderoli non si sbilancia: «Il congresso non è ancora stato convocato - taglia corto -, quando ci sarà allora discuteremo di cosa e come fare». Il senatore ha ribadito che il Carroccio sarebbe pronto ad allearsi con chiunque per le prossime elezioni nazionali, pur di portare a casa l'indipendenza.

Anche con Grillo che «a me personalmente è simpatico - ha chiosato l'esponente bergamasco della Lega - se poi vuole governare il Paese, anche con Rodotà presidente della Repubblica, io sono pronto a firmare fin da ora, pur di avere l'indipendenza».

Calderoli, che è da sempre un «combattente», ammette poi sorridendo che sta «crescendo» i pentastellati. «Mi hanno anche chiesto di passare con loro», aggiunge. Non ripete le parole (ovviamente di rifiuto) usate per rispondere, ma assicura: «Anche se uno la pensa in modo opposto rispetto al mio, ma crede nel suo ideale, ha il mio rispetto».

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