A processo 2 volte nello stesso giorno
Un'assoluzione e una condanna

Doppio processo giovedì 19 settembre per un ventiseienne bergamasco: scherzo del destino o pura casualità, ieri infatti si è trovato a chiudere praticamente in contemporanea ben due vicende processuali, del tutto differenti l'una dall'altra.

Doppio processo giovedì 19 settembre per un ventiseienne bergamasco: scherzo del destino o pura casualità, ieri infatti si è trovato a chiudere praticamente in contemporanea ben due vicende processuali, del tutto differenti l'una dall'altra e avvenute in periodi e luoghi completamente diversi. Opposti perfino i due esiti finali: in una è stato assolto, e nell'altra ha patteggiato la pena.

Protagonista della singolare vicenda un ventiseienne bergamasco, F. B.: ieri mattina ha affrontato nel breve arco di un'ora prima un processo davanti al giudice dell'udienza preliminare Ezia Maccora per droga (detenzione e coltivazione di marijuana), e un'ora più tardi è comparso anche davanti al giudice monocratico Rosanna Puzzer per furto.

Il giovane era finito nei guai una prima volta nel 2011, a maggio, a Trescore: secondo l'accusa, per cercare di costringere un suo debitore a dargli il dovuto (pare una quota d'affitto) gli avrebbe sottratto la carta di circolazione dell'auto, approfittando del fatto che questa si trovava in una carrozzeria. A gennaio di quest'anno era incappato nell'altro guaio: i carabinieri di Treviglio lo avevano sottoposto a perquisizione domiciliare, a Lallio, trovandogli una serra con 15 piante di marijuana e 140 grammi della stessa sostanza.

Proprio ieri i due processi sono arrivati alla fine: per la droga il giovane ha patteggiato due anni e 10 mesi di reclusione, oltre a 14 mila euro di multa, mentre per l'altro processo - per furto ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni - è stato assolto perché il fatto non sussiste.

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