Orio, si fa asse con Brescia
per gestire Montichiari

Sacbo non giocherà la partita di Verona, e non presenterà quindi alcuna offerta per entrare nel capitale sociale della «Catullo». L'obiettivo primario dei soci bergamaschi rimane Montichiari, da centrare insieme a Brescia.

Sacbo non giocherà la partita di Verona, e non presenterà quindi alcuna offerta per entrare nel capitale sociale della «Catullo». L'obiettivo primario dei soci bergamaschi rimane Montichiari, da centrare insieme a Brescia. Il Patto di sindacato che si è riunito venerdì mattina nella sede di Confindustria si è chiuso all'insegna della condivisione. E con un'indicazione chiara nei confronti del presidente della Sacbo, Miro Radici: «Puntiamo alla gestione di Montichiari» spiega il sindaco, Franco Tentorio. Gli fa eco il presidente della Provincia, Ettore Pirovano: «La riunione è andata bene, condivisa da tutti in modo non forzato. Non vogliamo prevaricare nessuno, ma lavorare nell'interesse dei territorio e arrivare alla gestione di Montichiari».

Ma non sarà una passeggiata, proprio no: «Il tentativo è fare un grande accordo: non è facile e non è detto che ci si riesca, ma dobbiamo provarci» ammette Tentorio. E quando si parla di «grande accordo» il fronte si allarga a Brescia, Verona e Venezia. Quindi anche a quella Save che fino al 30 settembre ha una trattativa in esclusiva per entrare nella società scaligera: «Se ci fosse un'intesa a quattro, ci si potrebbe spartire i compiti e noi conseguiremmo il risultato, ovvero la gestione di Montichiari».

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 21 settembre

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