Interventi anti-alluvioni dal Pirellone
In Bergamasca 2 milioni 670 mila euro

Sono 2 milioni 670 mila euro i soldi previsti dalla Regione Lombardia e destinati a finanziare le opere a salvaguardia del territorio bergamasco. In totale il Pirellone ha stanziato 16,7 milioni di euro. Da Albino a Valbondione, ecco dove il denaro sarà utilizzato.

Sono 2 milioni 670 mila euro i soldi previsti dalla Regione Lombardia e destinati a finanziare le opere a salvaguardia del territorio bergamasco. In totale il Pirellone ha stanziato 16,7 milioni di euro: soldi necessari per la messa in sicurezza di argini e frane ma anche per prevenire e mitigare il rischio di alluvioni.

«Uno sforzo straordinario a favore delle popolazioni dei centri abitati, che si trovano in zone particolarmente a rischio e per tutelare ambiente, paesaggio e attività economiche» ha detto l'assessore regionale al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo Viviana Beccalossi, dopo l'approvazione, da parte della Giunta, del «Programma triennale di interventi prioritari di manutenzione dei corsi d'acqua e difesa del suolo nei bacini lombardi».

Con il provvedimento verranno finanziate, con 11 milioni di euro, 47 opere nelle province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Monza e Brianza, Pavia e Varese. Altri 1,58 milioni sono stati stanziati per gli interventi di mitigazione del rischio idraulico dell'area Nord Milano, mentre 4,2 milioni sono destinati alle Comunità Montane della Provincia di Sondrio.

«Le politiche di difesa del suolo - ha aggiunto Viviana Beccalossi - sono tanto importanti quanto costose e la Regione sta compiendo uno sforzo straordinario anche in considerazione dei pesanti tagli di bilancio ai quali è sottoposta. Le richieste raccolte in tutte le province hanno superato di gran lunga l'attuale disponibilità: sono stati infatti individuati ben 195 interventi e per questo abbiamo scelto le situazioni più a rischio e quelle che consentiranno di completare dei lotti importanti o comunque di avviare il più celermente possibile nuovi cantieri».

Le opere non finanziate dalla delibera sono entrate a far parte di un elenco, che verrà utilizzato per ulteriori stanziamenti a seguito all'ottenimento di nuove risorse finanziarie, che l'assessore Beccalossi conta di reperire il prima possibile nelle disponibilità del nuovo bilancio regionale.

Nello specifico, per Bergamo sono 2 milioni 670 mila gli euro complessivi. Ecco le opere previste con questo maxi-finanziamento
Albino: caduta massi su centro abitato e strada provinciale (350.000 euro);
Colere: sistemazione idraulica torrente Rino (200.000 euro);
Costa Volpino: caduta massi via Nazionale (600.000 euro);
Mezzoldo: barriere paramassi (40.000 euro);
Palazzago: messa in sicurezza dissesto area cimiteriale (250.000 euro);
Predore: caduta massi su centro abitato via Duago (100.000 euro);
Songavazzo/Rovetta: manutenzione idraulica torrente Borlezza e valle del ponte per Songavazzo (150.000 euro);
Sovere: consolidamento versante via Bottaini (100.000 euro);
Ubiale Clanezzo: consolidamento muro sostegno via Moro (180.000 euro); Valbondione: manutenzione opere paravalanghe (700.000 euro).

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