Dopo gli escrementi, la discarica
Continuano gli scatti-vergogna sui treni

Dopo escrementi sui vagoni, urina nel sottopasso, mancavano le cassette della frutta e resti di cibo, ma forse anche di saliva, sui sedili dei treni dei pendolari. Immagini sempre più sconcertanti che ha mandato una 19enne bergamasca.

Dopo escrementi sui vagoni, urina nel sottopasso, mancavano le cassette della frutta e resti di cibo, ma forse anche di saliva, sui sedili dei treni dei pendolari. Immagini sempre più sconcertanti che ha mandato una 19enne bergamasca: «Frequento il primo anno di Economia e Gestione aziendale presso l'università Cattolica del Sacro Cuore a Milano - spiega -. Queste foto le ho scattate sulla linea Trenord Bergamo-Milano Centrale. Credo che sia inconcepibile poter convivere con la maleducazione di chi, privo di civiltà, rende riluttante e sgradevole un servizio che già di per sé non è dei migliori».

«Oltre ai disagi nelle stazioni (obliteratrici raramente funzionanti, controllori scortesi, personale poco reattivo, sporcizia nei sottopassaggi) i cittadini continuano, nonostante solleciti richiami, a viaggiare in simili condizioni e a tollerare l'indecenza regnante nelle carrozze di Trenord - commenta la giovane -. Non mi pronuncio in merito alla totale assenza di controllo da parte dei responsabili: controllori che non controllano, o meglio non esistono proprio. Dal primo di ottobre avrei tranquillamente potuto viaggiare senza abbonamento, nessuno controllo né all'andata nè tanto meno al ritorno».

© RIPRODUZIONE RISERVATA