Muore mentre cerca funghi
Un malore stronca 54enne

«Se non piove, domattina mi alzo presto per andare a cercare funghi e castagne sui Colli di Bergamo con Gianpietro...». Non aveva dato alcun segnale di malessere né martedì sera parlando con la moglie e nemmeno mercoledì mattina 9 ottobre alle 7, quando si era alzato per incontrarsi con il cognato e trascorrere qualche ora alla ricerca di funghi, la sua passione.

Eppure meno di tre ore più tardi, alle 9,45, Pier Giovanni Cavalli, 54 anni e da tutti conosciuto come Vanni, ex operaio della Tenaris di Dalmine in pensione da un anno, è morto all'improvviso. «Si è seduto, ha chinato la testa e non ha detto più nulla: se n'è andato così, una morte naturale, mi hanno detto», racconta scossa la moglie Maria Grazia nell'abitazione di via Carducci 27 a Osio Sopra, dove è stata allestita la camera ardente.

Cavalli e il cognato Gianpietro Signorelli hanno raggiunto i Colli alle spalle di Città Alta: da via Colle dei Roccoli si sono inoltrati tra la vegetazione alla ricerca di funghi e castagne. All'improvviso il 54enne - che non aveva mai avuto particolari problemi di salute - ha interrotto la ricerca: «Mi fermo un attimo perché non sto tanto bene», ha detto al cognato. Dopo qualche secondo ha chinato la testa su un lato: un malore improvviso l'ha stroncato.

Cavalli lascia la moglie e i due figli: Davide, di 25 anni, e Simone, di 20. I funerali saranno celebrati venerdì 11 ottobre nella chiesa parrocchiale di Osio Sopra: il corteo funebre partirà dall'abitazione di Cavalli alle 10.