Parco Locatelli, cade un albero
Una lettrice: scempio annunciato

«Sono una cittadina residente in una via vicina al Parco Locatelli. Sono la portavoce del gruppo di cittadini che ha a cuore questo parco e che ha piu' volte interloquito con l'assessore competente Bandera per segnalare problemi e proporre soluzioni».

«Volevo portarvi a conoscenza di questo: dopo il temporale di stanotte, le foto mostrano come si presenta ora il Parco Locatelli. Un albero si è completamente sradicato, e avrebbe potuto uccidere qualcuno, e un grosso ramo è caduto sul viale. Fortunatamente nessuno si è fatto male perché il parco era chiuso, ma i temporali notoriamente accadono anche di giorno e non avvisano prima».

«Molti altri rami sono stati già rimossi dal custode in servizio stamattina , che ha nastrato tutte le aree interessate. Non credo sia necessario ricordare che, nonostante il temporale sia stata forte, abitiamo in pianura Padana, dove è normale che ci siano eventi atmosferici di questo tipo, e siamo in autunno, che è la stagione in cui freddo e pioggia (e a volte anche neve) non sono rari».

«Questo si aggiunge alla aree degradate che, dopo la lettera di "Federconsumatori", avevano portato il Comune a nastrare le aree evidenziate. Lì vicino c'è questa area che, dal giorno seguente alla lettera dell'Associazione, è stata chiusa all'accesso, perché i troppi assi mancanti alla balconata e alla panchina la rendono pericolosa».

«Insomma: più che un parco, sembra un percorso ad ostacoli. Oltre a una serie di guasti che elenco qui solo velocemente (buche nei vialetti, fontanella arrugginita, assidua frequentazione di un gruppo di ubriachi a volte molesti, panchine con assi mancanti, ecc. ), tutte questioni già segnalate all'assessore».

«A nome di tutti i coinvolti, voglio esprimere il mio sdegno per questa situazione. È un parco in posizione centrale in città, che serve due diversi quartieri che qui si "incrociano": San Paolo e Santa Lucia. E sono stati stanziati per esso, dal Consiglio Comunale, molti soldi messi a bilancio per riqualificarlo, e questo non ieri, ma mesi fa (fine maggio)».

«Dopo la lettera di segnalazione di disservizi, da noi spedita ad aprile scorso, qualcosa è stato fatto (sistemazione bagni, taglio di rami pericolosi sul marciapiede ), e così, dopo la conferenza stampa da noi indetta un mese dopo, il 15 maggio, a cui è seguita un incontro con l'assessore in cui , oltre alle criticità, abbiamo portato anche proposte».

«Ma, dato che quest'estate non è iniziata la manutenzione promessa, Federconsumatori è intervenuto con una lettera a fine settembre, in cui di nuovo si ricordava la questione "sicurezza e igiene" (sicurezza per gli alberi pericolosi e igiene per il laghetto sporco e con filtro evidentemente non funzionante), a seguito della quale sono stati meglio segnalati i giochi rotti e le buche. Ma ora è tempo di intervenire. Ci auguriamo vivamente di poter vedere questo amato parco tornare alla bellezza che merita».

Lettera firmata