Yara, avanti con i test del Dna
Si analizza una lista di 700 donne

Un elenco di 700 donne da convocare per il test del dna. È fra loro che si trova la madre del presunto assassino di Yara? Sono donne bergamasche che, nel corso della loro vita, hanno soggiornato a Salice Terme (Pavia) per cure termali. Perché gli inquirenti sono finiti proprio Salice? Perché in quella località era solito recarsi, una volta all'anno, Giuseppe Guerinoni, l'autista di Gorno morto nel 1999, ritenuto il padre biologico di «Ignoto 1», l'individuo di sesso maschile di cui sono state trovate tracce sugli indumenti di Yara. E perché si cerca una donna? Perché potrebbe essere la madre dell'assassino.

«Ignoto 1», infatti, secondo la tesi formulata dagli inquirenti in base alle risultanze dei test di laboratorio, sarebbe un figlio illegittimo di Guerinoni, avuto al di fuori (o prima) del matrimonio, datato 1963. Le ricerche di questo ipotetico figlio illegittimo sono state effettuate in lungo e in largo per tutta la Valle del Riso, ma anche in numerosi altri Comuni della provincia di Bergamo, con numerosi prelievi di dna, senza esito. Così come si è cercata, invano, una donna che avesse avuto una relazione con Guerinoni. E se Guerinoni avesse conosciuto la madre di «Ignoto 1» proprio durante un periodo di soggiorno terapeutico a Salice Terme? Questo l'assunto da cui partono gli inquirenti.

Giuseppe Guerinoni pare aver trascorso a Salice Terme due settimane ogni anno per cure termali. In uno di questi soggiorni l'autista bergamasco – è l'ipotesi investigativa – potrebbe aver conosciuto la futura madre del suo presunto figlio illegittimo.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 24 ottobre