«Solita mattina da treno merci
E una ragazza ha perso i sensi»

«Gentile redazione, ho deciso di scrivere questa lettera poiché estenuato e sfinito, soprattutto dopo l'ennesima mattinata da treno merci, in cui una ragazza, sul treno 4908 (Brescia-Bergamo delle 6,50) in prima carrozza, ha momentaneamente perso i sensi».

«Gentile redazione, ho deciso di scrivere questa lettera poiché estenuato e sfinito, soprattutto dopo l'ennesima mattinata da treno merci, in cui una ragazza, sul treno 4908 (Brescia-Bergamo delle 6,50) in prima carrozza, ha momentaneamente perso i sensi, per l'aria irrespirabile del vagone dovuto al sovraffollamento, ed è stata subito aiutata dai vicini di posto, che hanno aperto tutti i finestrini».

«Ovviamente non si è visto alcun capotreno/controllore (anche perché avrebbe dovuto "volare" per raggiungerla), e solo metà del vagone si è accorto della cosa. Fortunatamente in cinque minuti si è ripresa, ma credo che mai sarebbe riuscita a raggiungere le porte».

«Si parla sempre dei disagi patiti dai pendolari della linea Bergamo-Milano, ma direi che la linea da/per Brescia non si fa mancare nulla, eppure paghiamo per i (DIS)servizi come tutti gli altri: si viaggia SEMPRE in piedi, consueto ritardo cronico il mattino e la sera, affollamento "bestiale" ai limiti dell'invivibile, treni mezzi rotti (è capitato parecchie volte che i capotreno fossero costretti a chiudere le porte manualmente ad ogni fermata) e sempre "graffitati" (con conseguente senso di claustrofobia), partenze quasi sempre dal binario "tronco" 4Est, largo forse un metro con centinaia di persone in attesa "sui" binari.

«Come ogni mattina, il treno è pieno già a metà del percorso, con gente sulle porte e il capotreno dà sempre la solita risposta: "Stamattina ci hanno dato questo". Ottima frase, visto che ogni giorno si ripete la solita cosa ridicola, in cui il treno precedente ha una decina di carrozze VUOTE, e il 4908 tre carrozze, quando va bene (ma tre carrozze piccole e vecchie, NON a due piani, come per Milano…non esageriamo!!)».

«È vero che il treno precedente, poi, è diretto a Milano, quindi necessità di più carrozze, ma non capisco questa abissale differenza, per di più nell'ora di punta. La linea è anche frequentatissima da turisti che atterrano a Orio e poi si dirigono a Brescia (e viceversa), muniti di enormi trolley, per prendere i treni "Freccia" con altre destinazioni, quindi l'aggiunta di qualche carrozza sarebbe giustificata, negli orari critici, già solo per questa ragione, ma evidentemente qualcuno queste cose non le vede».

«Sarebbe bello che qualche alto dirigente di Trenord si facesse un viaggetto, una mattina qualunque, da Brescia a Bergamo, sempre che riesca a salire… Qualcuno ha commentato nei giorni scorsi di scrivere a Trenord, piuttosto che a L'Eco: già fatto e rifatto, e il reclamo si perde nei meandri della burocrazia. Non chiediamo nè il Frecciarossa nè la Prima Classe, ma solo qualche carrozza in più per poter salire tutti e respirare; e, dato che la cosa si ripete più o meno da 3 anni, se in tre anni abbiamo avuto sempre tre carrozze, l'anno prossimo sarà l'anno giusto per avere la quarta? Un pendolare».

Un pendolare

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