4 Novembre, Bergamo fa festa con esercito ed ex combattenti
Ma oggi la partecipazione alle cerimonie per la festa delle Forze Armate è stata tutt’altro che di massa. Piazza Vittorio Veneto e un tratto del Sentierone hanno segnato i confini di una «enclave» dove per due ore poche centinaia di bergamaschi si sono raccolti per assistere allo schieramento dei reparti in armi, agli onori ai labari delle associazioni combattentistiche e d’Arma, ai gonfaloni del Comune e della Provincia, allo stendardo di guerra del 3° reggimento Cavalleria dell’aria «Aquila» e al ministro degli Italiani all’Estero Mirko Tremaglia, e, infine, alla deposizione delle corone d’alloro alla torre dei Caduti da parte del prefetto Cono Federico, del presidente della Provincia Valerio Bettoni e del sindaco di Bergamo Cesare Veneziani. Confini che hanno circoscritto il tempo della memoria, della lentezza e del silenzio, mentre tutto attorno la Bergamo che lavora ha continuato a correre.
A sorprendere la presenza di molti giovani e di scolaresche di tutti i gradi: la materna di Calolziocorte, alcune classi elementari delle Suore sacramentine, le rappresentanze delle scuole medie «Alberico da Rosciate», dell’istituto comprensivo «Mazzi» e dell’istituto superiore commerciale «Belotti».
Al termine si sono avvicendati sul palco per un saluto, il sindaco di Bergamo e il comandante del 3° Reggimento cavalleria dell’Aria «Aquila». La giornata di festeggiamenti si è conclusa con il giuramento di fedeltà alla Repubblica dei volontari in ferma annuale del 3° Reggimento «Aquila». Intanto c’è tempo fino al 7 novembre per presentare la domanda di arruolamento al 3° reggimento «Aquila» con la quale si potrà accedere alle selezioni di trenta cavalieri dell’aria che indosseranno per dodici mesi il basco azzurro. I vincitori del concorso verranno arruolati il 9 dicembre e le eventuali domande in eccesso saranno riconsiderate con priorità nell’arruolamento del mese di marzo 2004. Per informazioni, tel. 035/310222.
(04/11/2003)
r.clemente
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