L'odissea per un abbonamento
Regna il caos tra le mille tessere

«Buongiorno sono un pendolare che viaggia sulla Bergamo-Milano ogni giorno. Anche io come tutti quelli che vi scrivono sono testimone di decine di disservizi sulla linea, della sporcizia e anche del menefreghismo di una certa parte del personale di Trenord».

«Tuttavia vi scrivo questa email per segnalare quanto sia complicato fare un abbonamento, che visto il livello del servizio uno avrebbe voglia di non pagare. Domenica mi sono recato alla stazione di Bergamo, fila lunghissima allo sportello decido di rivolgermi alla macchinetta di Trenord presso cui c'erano comunque diverse persone».

«Accedo alla schermata e mi appaiono decine di opzioni fra cui però non trovo l'abbonamento mensile ferroviario. Pressato dalle persone in fila che perdevano il treno ho deciso di farle passare e di riprovare successivamente a fare un "Viaggia Ovunque in Lombardia" che costa si circa 18 euro in più ma, ho pensato, magari lo trovo.... Riaccedo alla macchina, riapro la schermata ma niente, trovo tutte le opzioni, trimestrale, giornaliero, annuale... per la bicicletta...ma mensile non lo vedo...».

«Intanto si rifà avanti una signorina implorante, mi scusi, mi scusi perdo il treno... e quindi scocciato ho deciso di andarmene. Avrei preso il biglietto il giorno dopo in treno e avrei fatto l'abbonamento a Lambrate. La mattina dopo salgo in treno a Stezzano, cerco il controllore ma non lo trovo (sospetto fosse in cabina con il macchinista), nel frattempo sono arrivato a Verdello... devo scendere e non posso rimanere a bordo per fare il biglietto».

«A Verdello finalmente riesco a comprare il biglietto all'edicola e mi dirigo a Milano Lambrate. Qui decido di andare alla macchinetta di Trenord e, con calma cercare l'opzione mensile e fare il mio abbonamento ma, sorpresa, è spenta. Quindi mi metto in fila e dopo circa 15 minuti riesco finalmente a comprare il mio abbonamento mensile!!».

«Navigando sul sito di Trenord ho visto che sarà possibile fare l'abbonamento online con una tessera ma sorpresa, non vale la tessera Io Viaggio (o come si chiama) per avere la quale ho atteso un anno e fatto due viaggia a Milano Cadorna, ma un'altra tessera... che ho dovuto richiedere online perdendo circa 25 minuti perché non riuscivo a produrre una fototessera del giusto formato...».

«Insomma, qui mi fermo..., ma spero che dalla mia email si possa cogliere il caos che regna fra le 1.000 tessere, e i vari servizi di pagamento gestiti da Trenord. Una tessera sola per tutti i servizi rinnovabile al bancomat, in ricevitoria, online etc...non è proprio possibile? Cordiali saluti e grazie dell'attenzione che rivolgete al problema dei pendolari».

Jacopo Sgrignani

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