
Cronaca
Mercoledì 18 Febbraio 2009
Nuovi portalettere e un call center
Dopo i disagi Poste corre ai ripari
La riunione precedente si era svolta a luglio, ma i disservizi - secondo quanto segnalato dai Comuni lombardi e dagli stessi cittadini - continuano a verificarsi e a pervenire alla commissione del Pirellone: «La Commissione Bilancio non ha competenza sui servizi postali, ma le lamentele arrivate sono numerose - è stato dichiarato durante l'incontro -. Per questo motivo, se la situazione non si modificherà, saremo costretti a rivolgerci direttamente al ministro Tremonti».
Poste italiane, nel frattempo, ammette i disagi, che stanno tuttora colpendo anche la Bergamasca e soprattutto i piccoli paesi: «Ne siamo consapevoli - hanno dichiarato i rappresentanti dell'azienda - e il motivo principale è l'assenza di personale che nella maggior parte dei casi viene coperto da personale con contratti flessibili che non conosce il territorio».
Da qui tre misure per migliorare l'attività: nel 2009 sono previste 300 nuove assunzioni, che si aggiungeranno alle 803 del 2008. Inoltre entro il 2010, tutti i postini saranno dotati di palmare per la tracciabilità della posta inviata. Lo strumento, già in dotazione a Milano, dovrebbe arrivare a breve anche a Bergamo, come auspica lo stesso Giuseppe Benigni, consigliere orobico e segretario della Commissione Bilancio in Regione.
Infine è già attivo dal 16 febbraio scorso un call center per segnalare disagi, disservizi e per verificare invi e problematiche legate alla ricezione ella posta. Il numero attivo è l'803160.
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