Cronaca
Mercoledì 25 Febbraio 2009
Ancora smog alle stelle
Pm10 oltre il triplo del limite
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Secondo le centraline dell'Arpa, in base ai rilevamenti di martedì 24 febbraio, l'aria è inquinatissima: a Bergamo la centralina di via Meucci segna 155 di PM10, in via Garibaldi registra 160. Quest'ultimo dato è in continua crescita: lunedì la centralina aveva rilevato 143 microgrammi e ormai si è oltrepassato il limite d'allarme dei 50 microgrammi di oltre tre volte.
Va malissimo anche in provincia: a Filago siamo a 126 microgrammi per metrocubo (lunedì era 114), 93 a Lallio, Osio Sotto a 118 (lunedì era 100), 152 a Treviglio (lunedì era 125) e 133 a Calusco.
La qualità dell'aria non è però destinata a migliorare il bel tempo proseguirà anche nei prossimi giorni: la situazione meteo attuale è piuttosto «bloccata», con un anticiclone saldamente piazzato sull’Europa, che oscilla periodicamente fra le coste dell’Atlantico e la Polonia, causando così quelle persistenti correnti settentrionali che ripuliscono il nostro versante alpino meridionale. La settimana in corso non offre quindi novità di rilievo: il cielo sarà in prevalenza soleggiato, con qualche momento di favonio, brevi scorrimenti nuvolosi e temperature giuste per il periodo. Solo per la prossima settimana sono previste nuove perturbazioni, con possibili piogge e una nuova ondata di freddo.
Intanto, considerata la persistenza dell'inquinamento atmosferico, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha richiamato i sindaci dei Comuni della zona critica al loro dovere di far rispettare, con adeguati controlli, la legge regionale 24, in particolare il divieto di circolazione per i mezzi inquinamenti dalle 7.30 alle 19,30 dal lunedì al venerdì e il corretto utilizzo degli impianti di riscaldamento. «La legge esiste, è efficace, è stata apprezzata dall'Unione euroea - ricorda Formigoni - spetta ai sindaci farla rispettare sui loro territori».
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Legambiente: Pm10 «da incubo» in tutta la Lombardia