Anche Orio risente della crisi
Diminuscono le merci trasportate

L'aeroporto di Orio al Serio sente la crisi. Non nel trasporto passeggeri e qundi nel settore turistico, ma in quello legato alle merci courier, che percepiscono il decremento equiparabile al restante panorama del trasporto aereo continentale.
Il quantitativo di merci movimentate (7.903 tonnellate) è infatti calato del 28% nel mese di febbraio e del 31% nel primo bimestre 2009 (15.067 tonnellate), con corrispondente riduzione del 28% dei movimenti di voli operati dai vettori courier.

Ancora dati positivi invece per il trasporto passeggeri. Dopo l’incremento del 4,2% del mese di gennaio, febbraio appena trascorso fa registrare un’ulteriore crescita, pari ad un punto percentuale, raffrontata però con il mese bisestile del 2008. Un risultato che acquisisce maggiore valore anche in considerazione del segno negativo generale del traffico passeggeri a livello continentale.

Pur conteggiando un giorno di attività in meno rispetto allo scorso anno, nel mese di febbraio 2009 il numero dei passeggeri sui voli di linea è cresciuto del 4,6%: 425.290 sul totale di 447.527 transitati nell’aerostazione di Orio al Serio. Nel primo bimestre di quest’anno il numero totale di passeggeri (897mila) registrati nello scalo scalo bergamasco corrisponde ad un incremento del 2,5% rispetto al periodo gennaio-febbraio 2008.

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