Erano le 4 quando, in base alla ricostruzione compiuta dai carabinieri, un uomo ha forzato la finestra della cucina e si introduceva insieme ad altre due persone in una villetta di via Puccini, ad Arzago. Il proprietario, un imprenditore di 34 anni,la moglie e i due bambini dormivano in quel momento. I ladri si impadronivano di 4 telefonini, di 375 euro, di una Bmw 530 e delle chiavi di un'altra Bmw Serie 1 che però non rubavano, probabilmente disturbati dalla presenza dei militari. Evidentemente il proprietario deve aver sentito dei rumori e ha dato l'allarme. La pattuglia dei carabinieri era in servizio perlustrativo in zona e ha intercettato i tre tipi sospetti vicino alla villetta, in fondo alla via: due su un'auto sconosciuta, l'altro, l'albanese poi identificato, sulla Bmw rubata.
È iniziato a quel punto un inseguimento che si protraeva fino a Rivolta. Lì, in via Giulio Cesare, l'albanese, avendo danneggiato la vettura durante la sua corsa, saltava dall'abitacolo e proseguiva la fuga a piedi, mentre i due complici facevano perdere le loro tracce. Uno dei carabinieri che inseguivano è sceso dall'auto e ha rincorso l'albanese, che entrava in cortile. In quel momento - riferiscono i militari - il giovane «si infilava una mano nella tasca dei pantaloni, come per cercare qualcosa». Così «il carabiniere, supponendo che il malvivente, nel frattempo scomparso dalla sua visuale a causa dell'oscurità, stesse per estrarre un'arma, decideva di armare la propria pistola ma, nel compiere tale operazione, inciampava cadendo a terra e accidentalmente gli partiva un colpo». Il proiettile ha colpito il fuggitivo a un ginocchio. L'albanese, fatto qualche passo e non riuscendo a scavalcare un muro di cinta di due metri, si è arreso.
Recuperate l'auto e l'altra refurtiva, carabiniere e albanese sono stati trsportati all'ospedale di Treviglio. L'immigrato è stato operato al ginocchio, il militare è stato medicato poichè in seguito alla caduta ha riportato una contusione a un polso ed escoriazioni a una gamba e a un gomito. Ora sono incorso le indagini per individuare i due complici.
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