Città più viva la sera: atto secondo
Venerdì un'altra manifestazione

«Invadiamo la città per una notte nel tentativo di rivendicare una Bergamo che rispetti tempi e stili di vita dei più giovani. Perché una città sicura deve essere vissuta con strade piene di gente fino a tardi». È questo lo slogan del corteo «Illuminiamo questa città morta atto secondo - Bergamo against pigiama» previsto il prossimo venerdì 22 maggio alle 21,30 con partenza da piazza Matteotti.

La manifestazione - organizzata da Daria Mazzoleni, titolare del Daragi, gli Ultrà dell'Atalanta rappresentati da Claudio Galimberti in arte «il Bocia», Maurizio Morgano consigliere di Rifondazione a Palafrizzoni e Progetto RadioX - percorrerà dal cuore di Bergamo diverse vie cittadine, fra cui via XX Settembre e via Sant'Alessandro, fino ad arrivare alla Fara in Città Alta.

«I giovani bergamaschi sono tutti invitati a partecipare a questo corteo pacifico per ripetere lo straordinario successo della prima manifestazione del 22 aprile - spiega Daria Mazzoleni -. In più chiediamo anche a tutti i locali della città di aderire con un'ora di chiusura per dare dimostrazione a tutti i cittadini di cosa voglia dire una città spenta, morta».

Davanti al corteo ci sarà un grosso furgone scoperto che cercherà di «tenere sveglia» la città con musica e slogan con l'obiettivo di trascinare la folla in festa. «Ci vietano di mangiare gelati e Kebab sui marciapiedi - si legge sul volantino della manifestazione - e impongono stretti coprifuoco musicali. Chiudono i locali, ci proibiscono di vivere la nostra città, la vogliono deserta. Siamo più efficaci noi con i nostri sorrisi di telecamere e ronde». A concludere un chiaro appello: «Risvegliamo la città».

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