Bergamo per i servizi sociali
Aperto uno sportello unico

Un'unica porta di accesso per orientarsi e raccogliere informazioni sui Servizi sociali offerti dal Comune di Bergamo, senza più "correre" da un ufficio all'altro, da un'assessorato all'altro. E' quello presentato lunedì mattina dal sindaco di Bergamo, Roberto Bruni, dall'assessore ai Servizi sociali, Elena Carnevali, e dal direttore sociale dell'Asl di Bergamo, Massimo Giupponi.

Un'unica porta di accesso per orientarsi e raccogliere informazioni sui Servizi sociali offerti dal Comune di Bergamo, senza più "correre" da un ufficio all'altro, da un'assessorato all'altro. E' quello presentato lunedì mattina dal sindaco di Bergamo, Roberto Bruni, dall'assessore ai Servizi sociali, Elena Carnevali, e dal direttore sociale dell'Asl di Bergamo, Massimo Giupponi.

Lo sportello unico per i Servizi sociali è aperto - già da una settimana - in via San Lazzaro 3 (dove ci sono anche gli uffici della Circoscrizione) ed è "consultabile" da tutti i residenti nel territorio del Comune di Bergamo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e il lunedì pomeriggio dalle 14 alle 17 (telefono: 035.399.888 - mail: [email protected]).

Allo sportello del Comune è possibile rivolgersi per conoscere i servizi sociali di cui si ha bisogno ed orientarsi per sfruttarli al meglio. E' inoltre possibile prenotare direttamente gli appuntamenti con i referenti dei servizi di cui si ha bisogno.

Lo sportello dà informazioni anche sui servizi offerti dall'Asl, ma - almeno per il momento - non è possibile prenotarli direttamente. La prospettiva è però quella di trasformare lo sportello del Comune in un unico punto dove raccogliere informazioni e prenotare i servizi di cui si ha bisogno, indifferentemente che siano forniti dal Comune di Bergamo o dall'Asl.

Non solo: l'obiettivo finale è quello di far diventare lo sportello di via San Lazzaro come un unico punto di riferimento per tutti i residenti nei Comuni che costituiscono l'Ambito territoriale Numero 1 (Bergamo, Gorle, Orio al Serio, Torre Boldone, Sorisole e Ponteranica).

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