Rapina e sequestro a Urgnano
Assolti albanese e kosovaro

Sono stati assolti con formula piena l’albanese Zef Hasani, 22 anni, e Nazim Avdiu, 23 anni, kosovaro di Fara Olivana con Sola, entrambi accusati rapina con sequestro di persona avvenuta a Urgnano, nella notte fra il 28 e il 29 novembre 2007. I due facevano parte della banda che ingaggiò una sparatoria con i carabinieri di Treviglio a Sergnano, nel Cremasco, all'alba dell'8 dicembre 2007: morirono un albanese e un marocchino, gli altri due – Hasani e Avdiu - furono arrestati, e rimasero feriti due carabinieri.

Per la sparatoria e il ferimento dei militari i due erano gli stati condannati in primo grado a 14 anni di carcere. Dopo una serie di indagini, gli inquirenti hanno ritenuto che i quattro fossero stati i protagonisti di una rapina di Urgnano. In quella circostanza un giovane di Arcene, 29 anni, si trovava fermo in macchina a Urgnano, quando quattro individui sconosciuti, di cui due armati di pistola, lo costrinsero a scendere e lo minacciarono, per farsi consegnare portafogli, cellulare e le chiavi della sua Renault Clio. Poi lo obbligarono a entrare nel bagagliaio, lo rinchiusero, misero in moto e partirono, portandolo in giro, segregato, per circa un'ora e mezza, e rilasciandolo molto distante, nella zona di Sergnano, nel Cremasco, proprio la stessa zona dove dieci giorni dopo ci sarebbe stata la sanguinosa sparatoria con i carabinieri. Il ventinovenne di Arcene, depredato dell'auto, del portafogli, del cellulare, vagò in cerca di aiuto e poi riuscì a contattare i carabinieri, che lo soccorsero e avviarono le ricerche dei malviventi. L’albanese e il kossovaro si sono presentati oggi in Tribunale per il processo di primo grado. Il pm aveva chiesto per entrambi una pena di 6 anni per sequestro di persona, rapina, lesioni. Il giudice li ha assolti per non aver commesso il fatto.

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