Aria condizionata guasta sui treni
I pendolari: «Non ce la facciamo»

Con il caldo, gli orari estivi che non hanno portato alcun beneficio ai pendolari bergamaschi, ci si mette anche il caldo e l'aria condizionata che va a singhiozzo a far spazientire i viaggiatori. Che non ne possono più, costretti anche per questa estate a patire il caldo e l'afa.

«Sono di Milano e lavoro anche a Bergamo da 8 anni - scrive una viaggiatrice -. Sono allibita per lo stato delle carrozze: le linee regionali per Varese o Novara non sono nelle stesse tragiche condizioni. Il mio viaggio di giovedì 18 giugno è stato al limite del decente, tra carrozze spaventosamente fatiscenti, con treni privi di aria condizionata e i finestrini quasi tutti chiusi». Viaggi stremanti anche per un'altra pendolare, questa volta di Bergamo: «Viaggio nelle prime ore del pomeriggio e senza aria condizionata si impazzisce - scrive -. È da settimane che va avanti così...».

Come se non bastasse c'è anche chi ricorda promesse non mantenute: «Treno delle 17.18 da Lambrate di mercoledì 17 giugno - scrive un pendolare bergamasco a L'Eco di Bergamo on line -. Ormai non è più una novità nemmeno il fatto che sia composto da sole 6 carrozze e la farsa è che due di queste erano di prima classe, con tutta la gente stipata in quattro e costretta a viaggiare in piedi. E non è l'unico treno visto che quello incrociato tra Verdello e Bergamo era composto anch'esso da 6 carrozze. Mi piace ricordare che al tavolo per il Trasporto pubblico locale in lombardia dello scorso novembre era stato deciso che: "Trenitalia si impegna ad attivare i provvedimenti elencati nell'Allegato 1" e in quell'allegato vi è "la gestione delle corse nelle fasce di maggior carico con composizioni a 7/8 vetture a doppio piano". Promesse mai mantenute: non ho mai visto 8 vetture a doppio piano. Tra l'altro queste integrazioni dovrebbero essere vincolanti per la validità dell'accordo...».

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