8 milioni per rimuovere l’amianto
Coinvolte le case dell’Aler di Bergamo

«Oltre 8 milioni di euro sono stati assegnati da Regione Lombardia come contributi a fondo perduto per interventi di rimozione amianto dalle case di proprietà Aler in varie province». Lo ha annunciato l’assessore alla Casa, Housing sociale, Expo 2015 e Internazionalizzazione delle imprese di Regione Lombardia Fabrizio Sala.

I contributi, per un totale di 8.137.000 euro, provengono dal Fondo rotativo costituito nel 2012 presso Finlombarda Spa e riservato a interventi di rimozione di amianto e riqualificazione energetica per il patrimonio di edilizia residenziale pubblica delle Aler.

«Il perdurare della crisi economica e l’aggravarsi delle criticità finanziarie - ha aggiunto l’assessore Sala - hanno determinato un limitato accesso allo strumento finanziario da parte delle Aler, pur in presenza della necessità di far fronte a interventi necessari di bonifica dall’amianto, sia per il rispetto degli obblighi di legge che per le conseguenti ragioni di tutela della salute pubblica. Per perseguire tale obiettivo, Regione Lombardia ha modificato, a ottobre 2014, le regole di accesso al fondo costituito presso Finlombarda, confermando le due linee di finanziamento, riqualificazione energetica e risanamento dall’amianto, ma trasformando quest’ultima in contributo a fondo perduto».

Con i fondi disponibili sono state finanziate 23 richieste d’intervento valutate ammissibili e pervenute dalle Aler di Milano, Bergamo-Lecco-Sondrio, Brescia-Cremona-Mantova e Varese-Como-Busto.

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