«Per la Pedemontana prioritaria
la connessione Calusco-Terno»

La Pedemontana è arrivata in Giunta lunedì 20 luglio in via Tasso. Ettore Pirovano e assessori hanno verificato le priorità nell'ambito degli interventi connessi al sistema viabilistico pedemontano, quei 67 chilometri di autostrada (da Osio Sotto a Cassano Magnago) che collegheranno le province di Bergamo, Monza-Brianza, Milano, Como e Varese. In particolare Silvia Lanzani, assessore alle Grandi infrastrutture, Pianificazione territoriale ed Expo, ha parlato della riqualificazione del collegamento Bergamo-Lecco in particolare puntando i riflettori sulla la variante di Cisano Bergamasco (3,2 chilometri per 53 milioni di euro di spesa) e il collegamento Calusco d'Adda – Terno d'Isola (quasi 8 chilometri al prezzo di 63 milioni e 400mila euro).

«Semplicemente – ha spiegato Lanzani – abbiamo individuato come prioritaria la connessione Calusco-Terno per diminuire quei 29.000 passaggi di auto al giorno che sopportano attualmente i centri di Carvico e Terno d'Isola». Si tratta di un tracciato che rappresenta, su grande scala, un'alternativa all'itinerario della Strada Statale 342 da Pontida a Mapello creando un raccordo tra la variante alla Strada Provinciale 169 (località Carvico) col nuovo “Asse Interurbano” (località Terno d'Isola/Bonate Sopra).

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