La pioggia aiuta il Serio
Mai così negli ultimi 20 anni

È un quadro confortante quello tracciato dal Gruppo Amici del Serio in merito allo «status quo» del tratto seriatese del fiume Serio. Riferisce il responsabile del gruppo, Valeriano Pesenti: «Il fiume Serio a Seriate sta assumendo un aspetto di particolare interesse dal punto di vista naturalistico e paesaggistico. Le abbondanti nevicate dell'inverno passato hanno colmato i nevai delle Orobie garantendo al Serio (e al Brembo) una costante presenza d'acqua lungo tutto il corso. La neve è ancora presente nei nevai e ciò lascia sperare che nell'estate possano essere scongiurati periodi protratti di secca assoluta, fenomeno che compromette in modo significativo l'equilibrio dell'ecosistema nella sua complessità».

Sono fiduciosi gli Amici del Serio sulla salute del fiume, mentre ricordano che solo pochi anni fa ci si angustiava davanti a immagini del Serio ridotto ad una distesa di sassi bollenti; un fiume asfittico al cui capezzale bisognava accorrere. Nei primi sei mesi del 2009 c'è stata una portata che ha consentito una certa regolarità del flusso d'acqua: «Il livello medio dell'acqua a Seriate è stato di 40 centimetri» annota Pesenti, che con il suo gruppo ha monitorato l'andamento del fiume registrando giorno per giorno la portata d'acqua, piogge, piene, nevicate e temporali.

Risulta dall'elaborazione degli Amici del Serio che nel primo semestre 2009 il fiume ha avuto una portata di 290 milioni di metri cubi d'acqua, inferiore del 5 per cento rispetto al 2008. Ma questi due ultimi dati si affermano fra i migliori in assoluto dal 1987 a oggi, se si eccettua un picco di portata esagerata nel 2001 evidentemente dovuta a straordinarie condizioni meteorologiche. «In buona sostanza sono due anni che il Serio ha un aspetto fluviale decoroso» conclude Pesenti. Nel 2007 non era andata così bene a fronte di una portata di appena 150 milioni di metri cubi; nel 2006 erano stati 180 milioni di metri cubi; il 2005 registrava 90 milioni, uno dei livelli di portata più bassi degli ultimi vent'anni.

Nel primo semestre 2009, il mese in cui il Serio ha fatto registrare una buona portata d'acqua è stato aprile, in cui 14 giorni di pioggia hanno riversato nel fiume 64 milioni di metri cubi d'acqua, pari a 35 metri cubi al secondo, con un livello medio di tutto rispetto: 60 centimetri. A maggio è piovuto poco, solo tre giorni, ma la portata del Serio è stata di 60 milioni di metri cubi, pari a 20 metri cubi al secondo, e c'è stato il rispettabile livello medio di 50 centimetri. Va però considerato che «la temperatura media è stata al di sopra della media stagionale». Gennaio il mese più asciutto, con appena 25 centimetri di livello medio dell'acqua nel letto del Serio e la misera portata di 15 milioni di metri cubi, pari a dieci metri cubi al secondo. Febbraio e giugno, mesi gemelli: portata d'acqua di 50 milioni di metri cubi, livello medio dell'acqua nel letto 45 centimetri, pari a 18 metri cubi al secondo e precipitazioni in parità, con due nevicate a febbraio, due giorni di pioggia a giugno; sei giorni di pioggia a febbraio, sei temporali a giugno. Il mese di marzo ha fatto registrare un livello medio di 40 centimetri, sei giorni di pioggia, e temperature nella media stagionale. Secondo Pesenti siamo al punto che «dal ponte vecchio di Seriate in via Italia si possono osservare diverse tipologie di pesci, cavedani in particolare. Sono ormai stanziali i germani che vivacizzano il tratto centrale del fiume e la flora lungo gli argini si sta rigogliosamente sviluppando». Se il Serio mostra adesso aspetti riferibili a un vero fiume lo si deve anche all'impegno dell'ex assessore all'Ambiente di Seriate Massimo Bandera, che infatti ora è stato promosso nello stesso incarico al Comune di Bergamo.

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