Ancora caldo fino a venerdì
Ecco il vademecum anti-afa

Non possiamo lamentarci: è estate e fa caldo. Un caldo torrido che forse non ci aspettavamo dopo il rigido inverno che abbiamo tarscorso e i tanti temporali degli scorsi mesi. Sta di fatto che le alte temperature sono proprie di questo mese e forse ci eravamo illusi ricordando l'agosto piovoso del 2008.

E invece da due settimane viviamo in una bolla di calore, senza precipitazioni o perturbazioni ufficiali che interessino tutta la provincia. A farla da padrone è l'anticiclone delle Azzorre che ci porta 33-35 gradi su tutta la Bergamasca.

Nessuna novità neppure nei prossimi giorni: molto sole e molto caldo per tutti fino al weekend, quando dovrebbe raggiungerci un fronte temporalesco in avvicinamento dalla Francia alle Alpi. Da venerdì l’atmosfera dovrebbe smuoversi, con la formazione di una maggiore instabilità temporalesca pomeridiana. È da queste probabili precipitazioni, che sabato arriverà un primo leggero calo delle temperature.

Il ministero del Welfare, proprio per combattere il caldo che sta attanagliando la Bergamasca così come tutta l'Italia, ha anche attivato il numero verde 1500 e fornito una lista di consigli. Eccoli qui
- BERE MOLTO: si consigliano uno o due litri d'acqua al giorno,
soprattutto per gli anziani. Bene anche i succhi di frutta,
ricchi di sali minerali. Limitarsi con bevande gassate,
zuccherate e ricche di caffeina.
- CIBI LEGGERI: mangiare poco e preferire cibi leggeri, poco
salati e facili da digerire, suddivisi in quattro o cinque pasti
nella giornata. Non concentrare troppi grassi e proteine in un
unico pasto. Frutta e verdure fresche ricche di antiossidanti
sono ideali contro il caldo. Attenzione a conservare
correttamente i cibi, soprattutto carni, latticini, dolci con
creme, gelati.
- EVITARE LE ORE CALDE: nelle ore più calde, fra le 11 e le 18,
si consiglia di non uscire e di evitare attività fisica
intensa, giochi e sport all'aperto; bambini, anziani e
convalescenti dovrebbero evitare anche zone molto trafficate.
- VESTITI COMODI E LEGGERI: preferire abiti in cotone, lino e
fibre naturali. A contatto con le fibre sintetiche, infatti, il
sudore può provocare reazioni allergiche.
- SOLE: proteggersi con filtri solari e non esporsi al sole fra
le 11,00 e le 16,00 per evitare eritemi e scottature.
- IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO: fissare la temperatura dei
condizionatori tra i 24 e i 26 gradi, non orientare i
ventilatori direttamente sulle persone, ma regolarli in modo da
far girare l'aria.
- IN AUTOMOBILE: non lasciare mai persone o animali nell'auto
parcheggiata al sole, nemmeno per poco tempo. Quando si entra in
una macchina parcheggiata al sole iniziare il viaggio con i
finestrini aperti o accendere il climatizzatore.
- VENTILARE LA CASA: aprire le finestre al mattino presto, la
sera tardi e nella notte per fare entrare aria fresca e tenere
chiuse le finestre di giorno.
- DOCCE TIEPIDE: sono efficaci contro il caldo docce e bagni
tiepidi (mai freddi) senza asciugarsi, e inoltre bagnarsi viso e
braccia con acqua fresca riduce la temperatura del corpo.
- FARMACI: attenzione a conservarli correttamente, nella loro
confezione e lontano da irradiazione solare diretta. Vanno in
frigorifero quelli che non si conservano oltre i 25-30 gradi.

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